Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Spagna-3: differenze tra le versioni

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Saltando la fase franchista, che non è parte della materia e piuttosto ben nota nonché meritevole di un'altra opera già da sola, alla fine della seconda guerra mondiale la Spagna era isolata, fino a che nel 1953 venne stretto un accordo con gli USA per l'uso di basi aeree spagnole, come Rota e Torrejon, contro il 'nemico comune' sovietico (ironicamente, proprio in quell'anno morì Stalin). La fornitura di molti materiali fu un immediato beneficio, nonostante l'ingombrante presenza del Caudillo, che se non altro ebbe l'intelligenza di non entrare in guerra con i suoi camerati dittatori(ma è anche vero, che se entro il 1941-42 la Spagna avesse anche soltanto concesso ai Tedeschi di attraversare il suo territorio per attaccare Gibilterra via terra, la guerra stessa avrebbe potuto prendere una piega ben diversa). Gli aerei forniti immediatamente, a fianco delle vecchie glorie -dal CR.32 Saeta al Bf-109- stonavano un po': ben 270 F-86 Sabre per i reparti da caccia, ma non venne trascurato l'addestramento grazie a 75 T-33, consegnati dal 1954 e rimasti in servizio fino al 1986 (12 anni dopo l'ultimo giorno degli F-86 spagnoli, nonostante il T-33 fosse derivato da un caccia a reazione superato già nel 1950), e 200 T-6 Texan ad elica. I Saeta furono pure molto importanti: in quello strano mix di tecnologie avveniristiche e preistoriche tipiche delle 'isole dimenticate dal tempo' non potevano mancare aerei originali assieme ai tanti altri tipi di tutto il mondo (cosa non nuova, già nel 1936 in Spagna vi erano oltre 100 modelli di aerei diversi). Gli H-100 TRIANA erano il tipo ad elica, poi uscirono circa 150 HA-200 SAETA, 25 dei quali divennero 'Super SAETA' nel 1973, utilizzati anche contro i guerriglieri del Polisario durante gli scontri del 1974-75. Finirono la loro carriera soltanto nel 1981.
 
Sempre negli anni '50 iniziarono anche ad arrivare i Bell 47J, i primi elicotteri, ma anche circa 30 O-1E Bird Dog, 24 idrovolanti UH-16A Albatross, circa 100 aerei da carico C-47, 54 e 119. Negli anni '50 terminarono la carriera gli ultimi I-16, SM.79, SM.81 e persino gli agili I-15, ancora in linea per addestramento, per non dire della congerie di altri modelli italiani e sovietici e la maggior parte di quelli tedeschi 'originali'. Nel frattempo entrarono in servizio i Buchon, mentre He-111 (prodotti, come questi, su licenza) e Ju-52 ebbero il merito storico, d'essere utilizzati anche per film storici tipo La Battaglia d'Inghilterra, mancando oramai gli originali. I Ju-52 rimasero in servizio fino al 1978, ultimi di ben 170 esemplari, quando vi erano già i primi C-130H in giro. L'E. d l'A. non ebbe solo funzioni storiche e istituzionali, essendo stato utilizzato anche nella campagna di Ifni, Sahara occidenatleoccidentale, contro guerriglieri filo-marocchini che attaccavano questo possedimento spagnolo. E i Buchon, in particolare, furono molto attivi in questa campagna, appoggiati dagli He-111 lancia-bengala per impiego notturno.
 
===Buchon===