Storia della letteratura italiana/Luigi Pulci: differenze tra le versioni
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Verso il 1474 il clima della cerchia medicea, dapprima molto influenzato dal suo umore bizzarro e giocoso, si modifica notevolmente per l'importanza assunta dai filosofi platonici dell'Accademia (Ficino, Pico, Landino). Pulci entra in conflitto con questi personaggi e ha un'aspra polemica con Ficino sull'immortalità dell'anima. Si inimica inoltre Matteo Franco (Firenze 1448 – Pisa, 6 settembre 1494), un poeta di corte che gli dedica dei versi violenti. Per questi motivi viene messo ai margini della corte fiorentina.
== Il ''Morgante'' ==
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Il ''Morgante'' esce in una prima edizione in 23 cantari l'11 novembre 1478, che però è andata perduta. Rimangono invece copie delle due edizioni successive: una ancora in 23 cantari pubblicata a Firenze tra il 1481 e il 1482, e quella definitiva del 1483, a cui si aggiungono altri 5 cantari, per un totale di 28.<ref>''Nota bibliografica'' in {{cita libro | autore=Luigi Pulci | titolo=Morgante e opere minori | editore=Utet | anno=2004 | città=Torino | curatore=Aulo Greco | volume=vol. 1 }}</ref> I primi 23 cantari sono ispirati al già ricordato ''Orlando'', mentre gli ultimi cinque, che narrano la morte di Orlando a Roncisvalle, riprendono il contenuto di un altro cantare popolare, ''La Spagna in rima''.<ref>{{cita libro | Giuseppe | Petronio | L'attività letteraria in Italia | 1969 | Palumbo | Palermo | p=221}}</ref>
{{trama libro|testo=Orlando abbandona Parigi e la corte di Carlo Magno in cerca di avventure nella terra di Pagania. Il re,
=== Lingua e stile ===
I cantari hanno tutti la stessa struttura. Ognuno inizia con un'invocazione
La lingua è molto vivace e incorpora gli elementi più vari, provenienti dal dialetto e dalla parlata popolare. Questo procedimento si inserisce nella comune ricerca, portata avanti dagli umanisti, di sperimentare lingue letterarie composite. Pulci sceglie consapevolmente le soluzioni linguistiche che utilizza, forzandole al di là dei codici previsti dai generi letterari. Questo gusto per la mescolanza verrà utilizzato in seguito anche da [[../Teofilo Folengo|Teofilo Folengo]] e, fuori dall'Italia, da François Rabelais.<ref name="Petronio222" /><ref>{{cita libro | autore1=Guido Baldi | autore2=Silvia Giusso | autore3=Mario Razetti | autore4=Giuseppe Zaccaria | titolo=L'Umanesimo, il Rinascimento e l'età della Controriforma | opera=Moduli di letteratura | anno=2002 | editore=Paravia | città=Torino | p=70 }}</ref>
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