Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Singapore-3: differenze tra le versioni
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Il sistema d'arma è soprattutto basato sullo FSAF Herakles, che ha missili ASTER 15 da mach 3,3 e 1,7-35 km, e gli ASTER 30 da mach 4,6 e 3-120 km. I lanciatori sono i DCNS Sylver A-50, ve ne sono 4 moduli da oltre 8 t e sei metri cubi l'uno. Ogni modulo ha 2 file da 4 tubi di lancio e ciascuna coppia ha un condotto di scarico combinato per lo scarico verso l'alto dei gas di lancio. In tutto vi è un totale di 32 missili che assieme all'HERAKLES offre una notevole capacità di fuoco. L'unico limite è quello che non esiste un radar di scoperta aerea a lungo raggio bidimensionale, per assicurare maggiori distanze di scoperta e per una capacità di back-up in caso di danni o avarie per l'unico radar principale sopra l'hangar.
Per il resto vi è il cannone da 76 Super Rapido con velocità e accelerazioni orizzontali di 60 e 35 gradi al secondo, e 72 e 72 gradi al secondo per il movimento orizzontale. Benché utile per il tiro antimissile, essendo dotato solo del sistema optronico, è usato
Per la difesa della nave vi sono due lanciarazzi Sagem NGDS a 12 canne, per razzi Lacroix Sagaie o di tipo nuovo, aumentando la portata fino a 3 km; il REM NG da 130 mm, lungo 1,5 m e pesante 30 kg (il tipo lancia-chaff precedente invece raggiungeva solo 250-750 m) con capacità di 'confusione' e 'distrazione'; esso arriva a 2 km e 150 m di quota dopo 12 secondi dal lancio e i chaff restano in aria per 2 minuti. Vi è anche il LEA da 140 mm e 1,835 m, sempre da 30 kg, e i tipi IR da 130 mm e 30 kg, lunghi 1,8 m. Il LEA è un costoso sistema di disturbo radar attivo, il RIR e il Sealir sono falsi bersagli IR. Il SEALAT acustico serve per compiti antisiluri. Insomma una protezione per tutte le minacce. L'ECM attiva è presente con un tipo migliorato del C-Pearl della Rafael, già usato per le 'Fearless' e 'Valour'. Infine vi è l'elicottero S-70 Seahawk, ordinati nel gennaio 2005 ma sono in fornitura entro il 2010. Tutto il sistema è di derivazione COTS 'militarizzato' con una rete Ethernet in fibra ottica a doppia ridondanza. È designato ST 3110 di progettazione locale (DSTA), ha 21 stazioni di lavoro con consolle multifunzione, hanno ciascuna 2 LCD da 1280 x 1024px e sono sistemate nella centrale operativa. Anche questo è stato preceduto da altri sistemi locali, l'ST3100 sulle navi 'Endurance'.
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