Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/India: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "riguardo agli"
Corretto: "abbatterono"
Riga 54:
La guerra nondimeno venne iniziata dai Pakistani, forse perché pensavano che gli Indiani fossero già preoccupati abbastanza dai Cinesi, con i qualie ebbero una guerra nel '62 (senza uso di aerei per limitarne la portata) sul fronte tibetano. L'ONU aveva deciso che ci volesse una consultazione popolare per stabilire a chi andasse il Kashmir, ma nessun referendum venne mai indetto e gli Indiani nel '64 vollero far presente che intendevano annettersi i 2 terzi della regione che già controllavano in maniera amministrativa. A questa dichiarazione i bellicosi pakistani mandarono in azione guerriglieri che innescarono l'intervento dei due eserciti.
 
Il 1 settembre i Pakistani entrarono oltreconfine dando inizio a quella che venne chiamata 'guerra dei Poveri', forse ingenerosamente data l'entità delle forze in campo. La IAF reagì con 28 sortite dei Vampire, FB Mk.9 e Ouragan, rivendicando 14 carri e 30 veicoli, ma due F-86 abbatterono un quartetto di Vampire e questo fece sì che i superstiti venissero ritirati in seconda linea, un grosso colpo per la IAF. Gli Gnat, il 3 settembre, abbateronoabbatterono 1un F-86F e un altro venne abbattuto dalla contraerea, il 4 settembre rivendicarono altri 2 Sabre. Nondimeno le forze di terra pakistane stavano cercando di circondare quelle indiane, e gli F-86 attaccarono con i razzi da 127 mm la base di Armitsar. Le divisioni indiane mandarono allora un attacco diversivo il 6 settembre su Lahore, pesantemente appoggiati dall'aviazione. Vi furono parecchi attacchi e combattimenti tra Sabre e Hunter e sorprendentemente i primi si dimostrarono migliori dei secondi, prevalentemente per i missili AIM-9 (che pure appesantivano di circa 250 kg l'aereo). Bombardieri Camberra e B-57 erano impegnati durante la notte, con uno dei secondi abbattuto dalla contraerea, e uno dei primi colpito da un F-104A. IL 7 settembre venne attaccato Sargodha nel Punjab con sei Mystère, la contraerea abbatteva uno degli attaccanti, un altro venne colpito da un F-104 che poi venne distrutto da un secondo aereo. Poi ci fu il famoso episodio di Alam, che era a capo di una formazione di 4 F-86 e che distrusse 5 Hunter in pochi secondi con missili e mitragliatrici. In effetti il successo ci fu, ma secondo le ricostruzioni si trattò di 2-3 aerei. Gli Hunter erano robusti e le mitragliatrici da 12,7 erano poco efficaci contro i più piccoli MiG-15. Forse la presenza di serbatoi posteriori, sopra il motore, rendevano gli Hunter più vulnerabili al tiro dei caccia? In ogni caso Allam dichiarerà alla fine della guerra 11 vittorie, diventando l'eroe della situazione. In seguito divenne un predicatore islamico dopo una crisi personale negli anni successivi. Secondo osservatori internazionali, dopo 10 giorni c'erano 50 perdite per la PAF e 45 per la IAF, mentre già l'11 settembre vi fu uno scontro senza effetto tra F-104 e 4 MiG-21F decollati da Halwara, ancora in addestramento. Poi vi furono perdite il 14 settembre con un Hunter e un F-86.
 
Il 17 settembre vi fu un attacco al suolo al suolo contro gli aeroporti pakistani, i Sabre colpirono un convoglio stradale vicino Sialkot e i B-57 sulla base di Sirsa a 150 km da Nuova Delhi. Finalmente, il 18 settembre vi fu l'inizio delle trattative per la pace in ambito ONU, ma ancora nel 19 settembre si dichiarò l'abbattimento di 2 F-86 contro un caccia Gnat, e un altro ancora vide la vittoria degli Gnat sul Sabre.Il 20 settembre un F-104A abbatté un Camberra con un Sidewinder, la prima intercettazione notturna senza contatto ottico, mentre il 19 settembre un F-104 andò distrutto durante l'atterraggio a causa di una tempesta di sabbia a Peshawar. La tregua venne accettata dal Pakistan il 23, dall'India già il 22. Oramai del resto, non c'erano più le risorse per continuare la guerra, dopo l'embargo USA e inglese. Le dichiarazioni parlavano da parte indiana di: 5.259 uccisi o catturati tra i Pakistani, 471 carri, 73 aerei distrutti. I Pakistani rivendicavano 8.200 uccisi o prigionieri, 500 carri, 113 aerei. L'ammissione delle perdite fu invece di 33 per la IAF e 19 appena per la PAF in termini di aerei.