Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Italia: Marina SSK e seconda linea: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gian BOT (discussione | contributi)
m Bot: corregge errori ortografici comuni
Corretto: "riguardo alle"
Riga 238:
 
===Navi anfibie<ref>Mini, Maurizio: ''Le nuove LPD italiane'' RID Gennaio 1986 pagg. 66-71</ref>===
Anche se poco nota, esiste dal dopoguerra una certa tradizione riguardo lealle navi da sbarco della Marina Militare, che in questo senso ha ereditato davvero poco dalla Regia Marina, e si è dovuta affidare maggiormente alle forniture americane. Del resto, la mancanza di mezzi da sbarco fu uno dei motivi che pospose l'invasione di Malta.
 
Tutto è iniziato nel dopoguerra con la classe '''Stromboli''', costituita dalle navi da Stromboli e Vesuvio (A 5329 e A 5330) che dalla prima metà degli anni '50 divennero il primo gruppo di navi da trasporto per il ricostruito Reggimento San Marco che sarebbero state affiancate nel loro compito da navi di costruzione americane dismesse dalla US Navy. Dislocamento 4325 t, lunghezza 108,8 m, larghezza 14 m, pescaggio 6,6 m, 1 cannone AA da 100/47 mm, 2 mitragliere da 40/56 mm.