Missione a Israele/Paolo e Gesù: differenze tra le versioni

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Sebbene i particolari differiscano tra di loro, la loro strategia è la stessa. Sia Matteo che Luca conformano episodi della vita di Gesù di Nazareth a letture particolari della Septuaginta. Questa tecnica fornisce alle loro storie una profonda risonanza biblica. Gli evangelisti, e a volte i personaggi delle loro storie, possono quindi proclamare Gesù come Cristo sulla base di questo collegamento tra profezie antiche e incidenti biografici.
 
Pertanto Matteo interpreta le guarigioni e gli esorcismi di Gesù in prospettiva profetica, specificamente citando Isaia: "Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie ({{passo biblico2|Matteo|8:17}}; {{passo biblico2|Isaia|53:4}}). I personaggi del Vangelo indicano semplicemente Gesù come "Figlio di Davide", un titolo che egli non nega mai ({{passo biblico2|Matteo|10:27}}). Essi deducono la sua condizione messianica dal fatto che egli guarisce ("E tutta la folla era sbalordita e diceva: Non è forse costui il figlio di Davide?" {{passo biblico2|Matteo|12:23}}). Forse perché ella conosce i suoi poteri taumaturgici, finanche una cananea lo riconosce: "Pietà di me, Signore, Figlio di Davide!" ({{passo biblico|Matteo|15:22}}; questa frase non appare nella fonte di Matteo, {{passo biblico2|Marco|7:24-30}}). Per la stessa ragione – la sua guarigione dei ciechi e degli storpi nel Tempio – anche i fanciulli esclamano: "Osanna al figlio di Davide!" ({{passo biblico2|Matteo|21:14-15}}). I suoi discepoli sanno che Gesù è "il Cristo", un'identificazione che egli accetta con approvazione ({{passo biblico2|Matteo|16:13-20}}; cfr. {{passo biblico|Matteo|20:30-31}}). E Matteo edita la versione di Marco in merito all'ingresso trionfale citando esplicitamente {{passo biblico2|Isaia|62:11}} e {{passo biblico2|Zaccaria|9:9}}, che identificano Gesù come il profetizzato re di Sion (cfr. {{passo biblico2|Giovanni|12:15}}):
{{q|Esulta grandemente figlia di Sion,<br/>
giubila, figlia di Gerusalemme!<br/>
Ecco, a te viene il tuo re.<br/>
Egli è giusto e vittorioso,<br/>
umile, cavalca un asino,<br/>
un puledro figlio d'asina.|{{passo biblico2|Zaccaria|9:9}}}}