Chimica per il liceo/Le leggi ponderali delle reazioni chimiche: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Le leggi ponderali delle reazioni chimiche: immagini e formattazioni |
→Legge della conservazione della massa (legge di Lavoisier): formattazione |
||
Riga 48:
== Legge della conservazione della massa (legge di Lavoisier) ==
la legge della conservazione della massa esprime un concetto comune a tutte le scienze, la massa non può variare. <u>In una qualsiasi reazione la somma delle masse prima e dopo la reazione rimane invariata</u>.
==== Esempio 1 ====
Fe + Cl<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' FeCl<sub>2</sub>
Line 58 ⟶ 59:
e ovvio che in base alla legge appena enunciata si formeranno 126 gr di FeCl<sub>2</sub>.
==== Esempio 2 ====
CaCO<sub>3</sub> '''<big>→</big>''' CaO + CO<sub>2</sub>
se si scaldano 50 gr di CaCO<sub>3</sub> il residuo di CaO, ossido di calcio, è di 28 gr. Quanta CO<sub>2</sub> si è formata?
Line 69 ⟶ 71:
== Legge delle proporzioni definite (legge di Proust) ==
'''Enunciati''':
# '''In un composto chimico, sostanza pura, gli elementi che lo costituiscono sono sempre presenti secondo rapporti in massa definiti e costanti.'''
# '''quando due o più elementi reagiscono per formare un determinato composto - sostanza pura-, si combinano sempre secondo proporzioni in massa definite e costanti.'''
Questa legge pone dei vincoli, cioè i composti chimici sono formati da due o più elementi ma le proporzioni in peso tra gli elementi sono sempre uguali per uno stesso composto. E in una reazione va rispettata la stessa legge.
==== Esempio 1 ====
Ca + Cl<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' CaCl<sub>2</sub>
==== Esempio 2 ====
C + O<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' CO<sub>2</sub>
sapendo che 12 gr di carbonio reagiscono sempre con 32 gr di O<sub>2</sub> . Con 3 gr di C quanti gr di O<sub>2</sub> reagiscono
# 16
Line 93 ⟶ 97:
la risposta è la n° 3 infatti per rispettare la proporzione
12 : 32 = 3 :
La risposta in questo caso si presta ad essere immediata, infatti se consideriamo i gr di carbonio 12 e 3, 3 si ottiene dividendo 12/4, la stessa operazione devo farla per l’O<sub>2</sub>, cioè 32/4=8.
==== Esempio 3 ====
determinare
Per determinare
64 : 12 = 2.0 : gr di C Da cui gr di C = 2.0 ∙ 12/64 = 0.375 g
Line 112 ⟶ 117:
== Legge di Dalton ==
'''Quando due elementi si combinano tra loro per formare dei composti, una certa quantità di un elemento si combina con quantità multiple dell'altro che stanno tra loro come numeri piccoli e interi'''.
==== Esempio ====
C+O<sub>2</sub> > CO<sub>2</sub>▼
Un elemento, ad esempio il carbonio C, può reagire con ossigeno in due modi differenti, cioè:
▲C + O<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' CO<sub>2</sub>
oppure
2C+ O<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' 2 CO
la prima reazione avviene quando il carbonio si combina con ossigeno in ambienti areati ricchi di O<sub>2</sub>, producendo l’innocua anidride carbonica.
La seconda reazione avviene quando il carbonio si combina con ossigeno in ambienti chiusi e poveri di O<sub>2</sub> producendo un gas , monossido di carbonio, molto pericoloso e causa di molti incidenti domestici.
Le due reazioni sono ovviamente differenti, quindi sono differenti le proporzioni,
Nella prima reazione 12 gr di C reagiscono con 32 gr di O<sub>2</sub>. Nella seconda reazione 24 gr di C reagiscono con 32 gr di O<sub>2</sub>. Le due masse di carbonio quindi stanno tra loro in un rapporto di 1 : 2, esprimibile con numeri interi e piccoli.
= Il bilanciamento delle reazioni chimiche =
Il bilanciamento di una reazione chimica consiste
*
* se davanti alla formula di una molecola non compare alcun coefficiente stechiometrico, questo vale 1; se, invece, il coefficiente è 2, oppure 3 (o superiore) si deve considerare un numero di molecole doppio, triplo ..., e ciò porta a raddoppiare, triplicare, e così via di seguito, il numero di tutti i tipi di atomo di cui la molecola è formata. Per esempio, la scrittura 4 NO<sub>2</sub> indica 4 molecole di diossido di azoto, ciascuna delle quali contiene 1 atomo di azoto e 2 di ossigeno; in totale, pertanto, si avranno 4´1 = 4 atomi Ne 4´2 = 8 atomi O;▼
* i coefficienti stechiometrici vanno introdotti in successione sino a che il numero di atomi di ciascuna specie non coincide da una parte e dall’altra della freccia
==== Esempio 1 ====
Se il Calcio reagisce con l’ossigeno si forma l’ossido di Calcio CaO, la reazione sopra indica proprio questo. le reazioni si indicano con una freccia poiché i reagenti si trasformano in prodotti, scrivere il simbolo uguale è da sprovveduti.▼
Bilanciare la seguente reazione: Ca + O<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' CaO
▲Se il Calcio reagisce con l’ossigeno si forma l’ossido di Calcio CaO, la reazione sopra indica proprio questo.
Guardando la reazione ci rendiamo immediatamente conto che a sinistra il simbolo O2 mi indica che sono presenti due atomi di ossigeno, mentre a destra il simbolo CaO indica che nell’ossido di Ca è presente un solo atomo di ossigeno. quando si bilanciano queste reazioni si bilancia sempre l’ossigeno aggiungendo i coefficienti stechiometrici davanti al composto.▼
▲Guardando la reazione ci rendiamo immediatamente conto che a sinistra il simbolo
Per bilanciare l’ossigeno devo moltiplicare CaO per due
Ca + O<sub>2</sub>
così facendo mi rendo conto di aver sbilanciato il Ca, infatti ora a destra gli atomi di Ca sono due e a sinistra è solo uno. Per bilanciare il Ca basterà moltiplicare a sinistra il Ca per due
2 Ca +O<sub>2</sub>
==== Esempio 2 ====
Bilanciare la seguente reazione: Na + O<sub>2</sub> '''<big>→</big>''' Na<sub>2</sub>O
Guardando la reazione ci rendiamo immediatamente conto che a sinistra il simbolo O2 mi indica che sono presenti due atomi di ossigeno, mentre a destra il simbolo Na2O indica che nell’ossido di Na è presente un solo atomo di ossigeno. quando si bilanciano queste reazioni si bilancia sempre l’ossigeno aggiungendo i coefficienti stechiometrici davanti al composto.
Line 153 ⟶ 165:
Per bilanciare l’ossigeno devo moltiplicare CaO per due
Na +O<sub>2</sub>
così facendo mi rendo conto di aver sbilanciato il Na, infatti ora a destra gli atomi di Na sono quattro e a sinistra è solo uno. Per bilanciare il Ca basterà moltiplicare a sinistra il Ca per due
4 Na +O<sub>2</sub>
==== Esempio 3 ====
Bilanciare la seguente reazione: Al + O<sub>2</sub>
▲Al + O<sub>2</sub> --> Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub>
Guardando la reazione ci rendiamo immediatamente conto che a sinistra il simbolo O<sub>2</sub> mi indica che sono presenti due atomi di ossigeno, mentre a destra il simbolo Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub>indica che nell’ossido di Alluminio sono presenti tre atomi di ossigeno.
Per bilanciare l’ossigeno bisogna moltiplicare Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> per due in modo tale da avere sei atomi di ossigeno a destra . così facendo a sinistra basterà moltiplicare per tre O<sub>2</sub> in modo tale da avere sei
Al +3 O<sub>2</sub>
infine si bilancia l’alluminio, infatti ora a destra gli atomi di Al sono quattro e a sinistra è solo uno. Per bilanciare il Ca basterà moltiplicare a sinistra il Ca per due
4 Al + 3 O<sub>2</sub>
==== Esempio 4 ====
▲N<sub>2</sub>+H<sub>2</sub> --> NH<sub>3</sub>
La reazione di sintesi dell’ammoniaca NH<sub>3</sub>, reazione fondamentale in campo industriale.
Line 183 ⟶ 191:
La reazione si bilancia sempre allo stesso modo, cioè mancando l’ossigeno si bilancia l’elemento con il numero dispari maggiore cioè H. Gli atomi di H a destra sono 3 mentre a sinistra sono due, quindi procediamo come nell’esempio precedente moltiplicare NH<sub>3</sub> per due in modo tale da avere sei atomi di idrogeno a destra . così facendo a sinistra basterà moltiplicare per tre H<sub>2</sub> in modo tale da avere sei
N<sub>2</sub>+ 3H<sub>2</sub>
infine si bilancia l’azoto N<sub>2</sub> in questo caso risultano essere due a destra e due a sinistra quindi sono perfettamente bilancia
Line 189 ⟶ 197:
La doppia freccia non è un errore ma indica che la reazione è una reazione di equilibrio: a tempo debito!
▲* il bilanciamento di una reazione non può essere condotto modificando i pedici delle formule, cioè i numeri scritti in basso dopo il simbolo dell’elemento,
▲* se davanti alla formula di una molecola non compare alcun coefficiente stechiometrico, questo vale 1; se, invece, il coefficiente è 2, oppure 3 (o superiore) si deve considerare un numero di molecole doppio, triplo ..., e ciò porta a raddoppiare, triplicare, e così via di seguito, il numero di tutti i tipi di atomo di cui la molecola è formata. Per esempio, la scrittura 4 NO<sub>2</sub> indica 4 molecole di diossido di azoto, ciascuna delle quali contiene 1 atomo di azoto e 2 di ossigeno; in totale, pertanto, si avranno 4´1 = 4 atomi Ne 4´2 = 8 atomi O;
▲* i coefficienti stechiometrici vanno introdotti in successione sino a che il numero di atomi di ciascuna specie non coincide da una parte e dall’altra della freccia;
▲{{avanzamento|25%}}
[[Categoria:Chimica per il liceo|Introduzione]]
|