Utente:AlePas97/Chimica Forense/Tecniche analitiche: differenze tra le versioni

Identificare e quantificare gli elementi all'interno di diversi tipi di prove è un'informazione molto importante nelle discipline forensi. L'analisi elementare permette di collegare un campione ad una scena del crimine o addirittura a chi l'ha commessa. La spettroscopia atomica è un metodo molto sensibile che viene utilizzata per l'analisi elementare: questa tecnica prevede che una determinata sostanza venga decomposta tramite una fiamma, fornace o plasma e che si possano determinare le concentrazioni delle specie che vengono prodotte. Esistono diverse tecniche che permettono di eseguire le analisi elementari, come vedremo nei prossimi paragrafi.

 

 

I tipi di spettrometria atomica usati in ambito forense sono la spettrometria di assorbimento atomico (AAS) e la spettrometria di emissione atomica (AES). Nell'AAS gli atomi assorbono una frazione di luce proveniente dalla sorgente ed il resto della luce non assorbita dal campione raggiunge il detector. Nell'AES l'emissione che si misura deriva dalla diseccitazione degli atomi del campione. Queste tecniche misurano quindi l'emissione o l'assorbimento delle radiazioni a particolari lunghezze d'onda per registrarne lo spettro. AAS e AES garantiscono un mezzo di analisi di un'ampia gamma di elementi che possono rivelarli anche a bassissime concentrazioni, nell'ordine dei ppb o ppm.