Per incendio doloso si intende un incendio appiccato intenzionalmente inda unaun proprietàsoggetto. TaliQuesto tipo di incendi forniscono un'ardua sfida per la chimica forense dal punto di vista della raccolta delle prove, questo perchè sarà moltoestremamente facile che le prove presenti sulla scena sarannosiano state in gran parte distrutte. Risulta quindi molto complicato cercaretrovare esulla ottenerescena prove sufficienti per determinare la causa dell'incendio.
In tale scenario è importantissimo cercare un accelerante (ovvero una sostanza utilizzata per far partire il fuoco o per incrementarne il tasso di crescita),. seNel locaso sivenisse trovatrovato, si ha la certezza che si tratta di incendio doloso. Una volta che il fuoco è stato spento, i residui di accelerante rimangono in loco per un tempo che va da qualche ora a diversi giorni dopo l'incidente, quindi: è quindi importantissimo raccogliere tempestivamente le prove.Alcuniche possono trovarsi in materiali porosi (ad esempio tappeti o mobili) che potrebbero essersiessere rimasti impregnati e contenere dei residui;. siIn possonotal quindicaso prenderevengono prelevati dalla scena e si possonovengono immagazzinareimmagazzinati in contenitori ermetici.
Il metodo più comune con cui si appiccano degli incendi di tipo doloso è usandomediante l'impiego di un liquido infiammabile, accendendolo con una fiamma. La maggior parte degli incendi dolosi è causata infatti daaccelerantisolitamente a base di petrolio, come ad esempio benzinebenzina o cherosene.
Gli acceleranti possono essere raggruppati basandosi sul loro stato di aggregazione:
* Gasin fase gas (propano, butano e gas naturale).
* Liquidiin fase liquida (benzina e cherosene).
* Solidiin fase solidi (polvere istantanea e polvere da sparo).
Nonostante il liquido infiammabile venga consumato dall'incendio, i residui di liquido infiammabile (ILRs) possono essere rilevati nei detriti.
