Riflessioni su Yeshua l'Ebreo/Salmo 22: differenze tra le versioni
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'''''Pesiqta Rabbati'' 36:4'''
: [Dio] cominciò a parlare dei termini con lui [Ephraim], dicendogli: In futuro i peccati di quelli che sono stati nascosti con te, ti porteranno sotto un giogo di ferro. Ti fanno come un vitello i cui occhi si offuscano; e soffocheranno il tuo spirito con il [tuo] giogo; e a causa dei loro peccati la tua lingua si attaccherà al palato (Sal. 22:16) Sei disposto [a sopportare] questo?
: Il Messia ha detto alla Presenza [di Dio]: Questa sofferenza [durerà] per molti anni?
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'''''Pesiqta Rabbati'' 36:6'''
: Durante la settimana [periodo di sette anni] in cui [Ephraim]<ref>Il testo contiene "ben David", sebbene continui con il "Messia Ephraim". Ciò può indicare la fusione di idee messianiche in ''Pesiqta Rabbati''; in alternativa, potrebbe essere dovuto a uno dei numerosi errori di scrittura nel manoscritto di Parma.</ref> verrà, porteranno travi di ferro<ref>In {{passo biblico2|Apocalisse|19:15}} la figura messianica ritorna a regnare con una "verga di ferro"; questo termine è un simbolo di potenza. ''Pesiqta Rabbati'' applica il termine alla potenza del governare. Nei [[w:Salmi di Salomone|Salmi di Salomone]] la figura messianica è un re ad immagine di Davide (Salmi Salom. 17:21); egli abbatterà gli oppressori gentili di Gerusalemme con una verga di ferro.</ref> e gliele metteranno al collo finché il corpo del Messia non sarà piegato. Griderà e piangerà e la sua voce salirà all'alto [dei cieli]. Dirà in Sua presenza: Signore dell'universo, quanto possono sopportare le mie membra? Quanto il mio spirito? Non sono io solo carne e sangue? Fu in questo momento che Davide si lamentò, dicendo: ''La mia forza si è prosciugata come un coccio'' (Sal. 22:16). In quell'ora il Santo dice loro {''ed. pr.'': lui}: Ephraim, Mio giusto Messia, Tu hai già accettato [questa sofferenza] dai sei giorni della Creazione. Ora la tua sofferenza è come la Mia sofferenza, dal giorno in cui il malvagio Nabucodonosor distrusse il Mio Tempio e bruciò il Mio santuario ed esiliò i Miei figli tra le nazioni del mondo, per la tua vita e la vita della Mia testa! Non mi sono seduto sul Mio trono. E se non credi,
: Rabbi Levi disse: In quell'ora in cui il Santo dice alla congregazione di Israele: ''Alzati, risplendi, perché la tua luce è giunta'' (Isaia 60:1), [Israele] dirà:
== Conclusione ==
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