Guida alle costellazioni - Regioni celesti scelte/Attorno all’Ammasso della Vergine: differenze tra le versioni

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'''NGC 4527''' è situata in posizione molto più distaccata, a circa 5 gradi a ESE della stella δ Virginis; appare con telescopi da 120 mm come un fuso molto debole allungato in senso nordest-sudovest e lungo 3-4 minuti d’arco. Si tratta di una spirale vista quasi di taglio, con una morfologia che la rende molto simile alla Galassia di Andromeda; a differenza di questa tuttavia, NGC 4527 sarebbe più piccola e soprattutto è una galassia starburst, con un tasso di formazione stellare molto elevato. La sua distanza è stimata sui 49 milioni di anni luce, sebbene permanga qualche incertezza; in ogni caso è tradizionalmente considerata parte dell’Ammasso della Vergine.
 
'''NGC 4536''' è visibile poco a sud della precedente ed è visibile anche con strumenti da 100mm100 mm come una sorta di ellisse chiara orientata in senso nordovest-sudest; il suo nucleo di aspetto stellare è invece visibile con telescopi da 120-150mm150 mm. A differenza di NGC 4527 tuttavia, questa non viene considerata parte dell’Ammasso della Vergine, sebbene le stime sulla sua distanza la collochino a circa 48-50 milioni di anni luce da noi dunque teoricamente non molto distante dalla precedente. È una spirale barrata di notevoli dimensioni, con un diametro che supererebbe i 150.000 anni luce; possiede un nucleo molto piccolo con una quasi totale assenza di un bulge classico, che giace su una barra relativamente blanda dalle cui estremità si dipartono due bracci di spirale maggiori che appaiono ben poco avvolti; su questi bracci sono attivi notevoli fenomeni di formazione stellare. Il bulge presenta emissioni di raggi X che lasciano ritenere la presenza di un buco nero supermassiccio.
 
Altre galassie ancora si trovano entro pochi gradi a sudovest della stella δ Virginis; si ritiene tuttavia che non facciano propriamente parte dell’Ammasso della Vergine in senso stretto. Fra queste spicca '''NGC 4636''', una ellittica molto luminosa, tanto da essere individuabile anche con telescopi da 80mm80 mm di diametro, dove appare come una stellina sfuocata circondata da un debolissimo alone. Situata a 55 milioni di anni luce, possiede un diametro di circa 105.000 anni luce e giace all’estrema periferia dell’Ammasso della Vergine; possiede un nucleo attivo di tipo LINER la cui causa sarebbe la presenza di un buco nero supermassiccio di circa 80 milioni di masse solari circondato da uno spesso disco di accrescimento. La sua popolazione di ammassi globulari è notevole, con stime che ne indicano oltre 4000.
 
Altre galassie luminose sono '''NGC 4665''' e '''NGC 4643'''.