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E l'ELPS, come si presentava nel '90? Dipinti come guerrieri-mercenari, criminali etc. dai marocchini, in realtà erano un'eccellente forza di combattimento, davvero molto grande per la piccola popolazione. Era suddivisa in 8 zone militari con 18-20 uomini in tutto ufficiali, ma in pratica non erano più di 5-6 mila. Persino troppi se si considera gli equipaggiamenti. In ogni caso erano suddivisi in failak, ovvero battaglioni, da 400-600 effettivi, Katiba ovvero compagnie di 180-200 effettivi, ma soprattutto 3 unità corazzate con carri T-54/55, ZSU-23-2, BMP-1. Una di queste unità era in riserva, poi da rilevare 6 unità di fanti di cui una in riserva. Certo che dopo gli accordi dell'84 tra Gheddafi e re Hassan II, e dopo la normalizzazione dei rapporti algerini-marocchini dell'88, la fornitura di armi era diventata un problema.
Altre armi erano fucili AK-47 e AKM, RPG-7, LRAC, missili TOW, MILAN, Dragon, mitragliatrici RPK da 7.62 mm, mitragliatrici pesanti da 12.7, 14.5, 23 mm, obici da 105 mm HM-2, D-30 da
Le armi contraeree erano missili SA-6,7,9; armi da 12.7, 14.5 e 23 mm per lo più semoventi; quasi 800 veicoli Land Rover Santana, Toyota, ACMAT etc per compiti logistici e di combattimento.
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