Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Turchia: differenze tra le versioni

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Sempre la Turchia poteva vantare anche il primato della prima fornitura di F-104 nella storia degli aiuti FMS.
 
Questo perché la Turchia, assieme alla Germania e Italia era la 'prima linea' della NATO (c'era anche la Norvegia, ma essa era più indipendente e non permetteva insediamenti di truppe straniere permamentipermanenti). Nel maggio del '63 arrivarono 32 Lockheed e Canadair F-104G, e 4 TF-104G (Lockheed), per i Filo 141 e 142 e l'OCU AJU 4 di Murted, dove aveva sede il Nono Stormo. Nel '72 arrivarono anche nove F-104G e uno o due TF-104G dalla Spagna. Poi giunsero dal tardo dicembre del '74, gli F-104S, con un primo lotto di sei aerei. Questi nuovi e potenti Starfighter di ultima generazione erano prodotti dalla Fiat-Aeritalia, ma è interessante notare come fossero ottenuti. Infatti, i soldi per l'ordine dei 40 caccia erano stati passati dalla Libia, che ricompensava la Turchia per averla aiutata a costruire la sua LARAAF: due nazioni che si trovavano praticamente nella parte opposta delle barricate dei 'blocchi'. Questi aerei andarono al 9o Stormo, seguiti da altri 12 al ritmo di 3 al mese. Inizialmente venne ordinato un solo lotto di 18 aerei, apparentemente consegnato con priorità persino rispetto agli ordini per l'AMI, che infatti non terminò i suoi '104S se non nel 1979. Nel maggio del '75 vennero ordinati altri 18 F-104S e infine altri quattro aggiunti dopo, per cui in tutto la Turchia ebbe ben 40 F-104S, per i Filo 142 e 182.
 
Nel frattempo, i '104G turchi presero parte all'invasione di Cipro del '74, ma non incontrarono mai i loro fratelli-coltelli greci: le battaglie riportate, piuttosto confusamente, riguardano F-102 e F-5. Dal 1980-81 numerosi F-104G, TF-104G e CF-104 vennero radiati dai loro originari proprietari e passati alla Turchia: 18 F-104G belgi nel 1981-83 (poi radiati nel 1987), 21 G, 22 RF e 10 TF-104G olandesi (passati tra l'agosto 1980 e il marzo 1984); 9 RF-104G, 3 CF-104,un TF-104G dalla Norvegia nel giugno-luglio 1981; e soprattutto, tra ottobre del 1980 e il 1988, ben 170 ex-LW. Anche i Canadesi diedero il loro contributo con 46 CF-104 e sei CF-104D, dopo essere stati revisionati (essendo i '104 più sfruttati in assoluto) in Germania. Alla fine, oltre 400 Starfighter hanno militato nella THK (che quindi strappa all'AMI il titolo di n.2 nel mondo del '104), o sono stati comunque ammessi in servizio, ricoprendo compiti di cacciabombardiere e difesa aerea. Numerosi sono stati ritirati dal servizio per un elevato tasso d'incidenti o per ottenere parti di ricambio, ma non sono note le statistiche dettagliate. Dal 1987 gli F-16C e D hanno iniziato a soppiantare i vecchi '104G iniziando dai Filo 141 e 142 di Murted, seguiti dai 161 e 162 Filo di Bandirma e 191 e 192 di Balikesir nei primi anni '90. L'ultimo fu il Filo 181 nell'aprile del 1994 (con i '104G) e infine, i CF-104 nel 1996, che furono gli ultimi a mollare (anziché i più recenti '104S) rispetto agli F-16 Block 50.
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Nel 1998-99 la Marina ha avuto anche cinque unità 'Circé' francesi, tra le prime ad essere realizzate come cacciamine, e antenate in questo dei 'Tripartite'. I 'Circé' hanno avuto una revisione, tra cui la sostituzione dei vecchi PAP-104 con i Pluto Plus della Gaymarine italiana. Essi fanno parte anche del 2° Gruppo permamentepermanente NATO per la guerra di mine. Esse sono state disarmate nel 1997 e poi trasferite; pur essendo degli anni '70, la loro venuta ha fatto fare un salto di qualità essendo unità da 500 t, 15 nodi, con sonar attivo ad alta frequenza Thales Underwater Systems DUBM-20 e sistema tattico di sminamento MINTAC, che per gli anni '70 era molto avanzato (certo, di tempo ne è passato ..), più, al posto dei veicoli PAP-104, i Pluto Plus italiani; essi formano la classe 'Edincik'; dagli anni '80 vi sono anche sei navi classe 'Karamursel', che sono dragamine da 378 t ex francesi, (1958-60), ceduti nel '75 e ammodernati nel 1989 con il sonar attivo Thales SIMRAD; tre sono ancora attive, ma non per molto, e vengono usate anche come navi ausiliarie e di pattugliamento. Vi sono anche sei SAMSUN (o classe 'S'), ex americani 'Bluebird' (della seconda metà degli anni '50), molto robusti e con un sonar di ricerca in aggiunta alle attrezzature di dragaggio, ma pur sempre navi oramai vecchie. E i quattro 'Foca' litoranei, del 1966-68, con acciaio amagnetico per lo scafo, forniti in conto MAP dagli americani. Si prospetterebbe poi la cessione di tre 'Osprey', dei 12 realizzati su progetto dei 'Lerici' ingrandito, e dal 2006 già in radiazione, tanto che due sono arrivate alla Marina greca; il Congresso ha già approvato nel 2007 la cessione di tre navi alla Turchia, ma il problema è dei turchi, poco contenti di avere 14 unità MCM di tre classi diverse; se accettate in servizio, queste grosse navi da 800 t e 12 nodi, in GRP monoblocco, sarebbero molto apprezzate sebbene piuttosto lente e con un'autonomia non eccezionale. La loro dotazione elettronica e sistemi telecomandati subacquei (SLQ-48) sono americani, e almeno questi ultimi non verrebbero ceduti ai turchi.