Supercomputer/TX-0: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
RamaccoloBot (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo il template di navigazione
Corretto: "piano"
Riga 2:
Il TX-0 (acronimo di Transistorized eXperimental computer ZERO spesso chiamato tixo) era un supercomputer totalmente a transistor con una memoria di sistema della notevole capacità (per i tempi) di 64.000 parole di 18 bit. Il TX-0 venne attivato nel 1956 e rimase operativo per tutti gli anni 60. Tra il 1956 e il 1958 fu il più veloce supercomputer del pianeta fino a quando fu superato dal sistema [[Supercomputer/SAGE|SAGE]].
 
Sviluppato dai Lincoln Laboratory del Massachusetts Institute of Technology utilizzava largamente i transistor e era in effetti il primo esperimento su vasta scala di un computer basato su transistor con una tale memoria di sistema. Il sistema in effetti era una versione a transistor del computer Whirlwind, un altro progetto dei Lincoln Labs. Ma mentre il Whirlwind riempiva il painopiano di un edificio il TX-0 occupava una singola stanza ed era veloce. Come il Whirlwind il TX-0 era equipaggiato con uno schermo inserito in un contenitore da oscilloscopio di 12 pollici. L'uscita era uno schermo di 512 x 512 pixel in uno schermo di 7 x 7 pollici.
 
Il TX-0 non è stato progettato per essere utilizzato come sistema a se stante. La macchina disponeva di una memoria di 64.000 parole e quindi utilizzava un indirizzamento a 16 bit ma per ridurre i costi si decise di utilizzare parole di soli 18 bit. Venivano utilizzati solo 2 bit per le istruzioni infatti la macchina disponeva solo di quattro istruzioni. Queste istruzioni consentivano di memorizzare un dato, sommare dei dati e effettuare un salto. La quarta istruzione consentiva di accedere a una seconda serie di istruzioni che potevano essere utilizzate singolarmente o collegate. Queste istruzioni addizionali richiedevano ulteriori 10 microsecondi per essere eseguite.