Ecco l'uomo/Rabbino e straniero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "insegnante"
Corretto: "sufficientemente"
Riga 99:
La storia di Gesù così alterata riflette un'ostilità feroce verso i Farisei in particolare. Nel nuovo racconto, il rabbì mai si ribellò contro l'autorità romana, ma invece contro la propria gente e contro la sua propria fede. Odiò i perfidi ebrei e disprezzò i rabbini ipocriti. Il suo odio scorre così in profondità da chiamare gli ebrei progenie del demonio. Quanto ai romani, nanche a dirlo, predicò totale sottomissione al dominio dell'imperatore. "date a Cesare quel che è di Cesare", esclamò una volta. Non venne come leader politico per scacciare la dominazione romana, ma come guida spirituale per scacciare la dominazione dei Farisei.<ref>Per i contenuti e le supposizioni di questo capitolo, molto importanti sono i testi di [[w:Géza Vermes|Géza Vermes]], tra cui: ''Gesù l'ebreo'' (''Jesus the Jew: A Historian's Reading of the Gospels'', 1973) Borla, 1983; ''Jesus and the World of Judaism'', Fortress Press, 1983; ''La religione di Gesù l'ebreo. Una grande sfida al cristianesimo'' (''The Religion of Jesus the Jew'', 1993) Cittadella, 2002; ''Jesus in his Jewish Context'', Fortress Press, 2003; ''Searching for the Real Jesus'', SCM Press, 2010.</ref>
 
Il processo di correzione e revisione è casuale e scoordinato. Gran parte della storia originale involontariamente rimane nascosta nei margini. Poiché gli scritti sul rabbì si sviluppano nel corso di molti decenni, i testi individuali si contrastano, permettendo alla vera storia di esser letta tra le righe. Ma le opinioni anti-romane dell'insegnante sono state sufficentementesufficientemente ripulite e cambiate abbastanza da permettere ad una nuova religione di formarsi e così un patriota del popolo ebraico viene strappato dalla sua nazione ed esiliato...
 
==Note==