Torah per sempre/Trasformazione dell'ebraismo: interpretazioni: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "qual è"
mNessun oggetto della modifica
Riga 54:
 
Di tanto in tanto, il Gaon fa delle osservazioni che indicano la sua consapevolezza di fonti al di fuori della tradizione rabbinica; per esempio, in una nota a margine del Talmud babilonese (TB), ''Sukah'' 51''b'', corregge "Alessandro il Macedone" con "Traiano", forse avendo concluso da Flavio Giuseppe, la cui opera desiderava fosse tradotta in ebraico, o dal ''[[:en:w:Josippon|Josippon]]'' ebraico, che Alessandro non si sarebbe adattato al contesto.
[[File:Example of biblical Hebrew trope.svg|thumb|upright=1.6|right|<SMALL>'''CANTILLAZIONE - ESEMPIO DI [[w:Tropo (liturgia)|TROPO EBRAICO]]:'''</SMALL> Gen. 1:9</br>'''«E Dio disse: che le acque si uniscano».'''<br />'''In nero le consonanti, <br /><span style="color:#CC0000"><br />in rosso le vocali e ''dagheshim'',</span> <span style="color:#0000CC"><br />in blu i segni di cantillazione</span>''']]
Prestò molta attenzione alla grammatica ebraica, facendo riferimento all'opera di [[w:Elia Levita|Elijah Levita]], che segue nel rifiutare l'origine sinaitica dei segni vocalici e altre regole masoretiche;<ref>Vedi ''supra'', PARTE II.2.</ref> compose inoltre il proprio manuale di grammatica. Valutò molto la musica e disse che "gran parte della '''[[w:Cantillazione|cantillazione]]''' della Torah, i segreti delle canzoni levitiche ed i segreti del ''Tikunei hazohar'' non possono essere compresi senza di essa."<ref>Israel di Shklov, introd. a ''Pe`at hashulḥan''.</ref> Si afferma spesso che Elijah abbia scritto libri di geografia, geometria e astronomia. Tuttavia, il presunto libro di geografia è soltanto un commentario di [[w:Libro di Giosuè|Giosuè]] {{passo biblico|Giosuè|15-19}} e alcuni altri passi biblici; l'opera di geometria, alla fine pubblicata col titolo ''Ayil meshulash'', consiste semplicemente di annotazioni che pare abbia fatte per uso personale; non è stato rinvenuto nessun libro di astronomia.