Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/Appendice 5: differenze tra le versioni

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* Velocità iniziale: 890/900 m/s (800 m/s nel rimo lotto di produzione del 1938)
 
Il Belgio non aveva una grande industria areonauticaaeronautica, ma era (ed è) uno dei migliori produttori di armi leggere dell'Europa occidentale. Forse la migliore derivata della Browing prodotta subito prima del secondo conflitto mondiale. Fu esportata in Svezia (che la produsse anche su licenza come Automatkanon m/39A, Akan m/39A) e Romania, in Finlandia invece fu impiegata (e prodotta su licenza come VKT 12,70 LKk/42) con il calibro 12,7X99 usando munizioni derivate da quelle US-Navy. Curiosamente fu impiegata da tutti questi governi anche per rimpiazzare le mediocri Breda SAFAT (sui caccia in Svezia, Belgio e Finlandia, sui bombardieri in Romania), visto che con gli ingombri erano paragonabili e i pesi inferiori di quasi 5 kg, offriva prestazioni molto migliori, ed era dotata della potente munizione 13,4x99, usata anche dal Regio Esercito e Regia Marina nella contraerea. Aveva un avanzato sistema di accensione eletrica, che permetteva di modificare rapidamente il rateo di fuoco, e mantenerlo elevato anche se sparava attraverso l'elica. In media l'energia del proiettile era di 16.640 Joules, l'invasione del Belgio impedì (oltre all'esportazione in Olanda) lo sviluppi di proiettili esplosivi, ma erano disponibili colpi incendiari di più tipi (anche derivati al De Wilde a contatto), oltre che perforanti incendiari e peforanti.
 
===Germania===
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*Velocità iniziale: 760/800 m/s
 
Franz Gebauer fu un prolifico inventore di armi leggere ungheresi, la Gebauer 1918.M (che non fece in tempo ad entrate in servizio nella prima guerra mondiale) e la Gebauer 1926/31.M in calibro 7,92 mauser servirono negli anni tra le due guerre nell'areonauticaaeronautica clandestina (e poi ufficiale) ungherese, ri-armando molti progetti italiani (come i FIAT CR 32). Nell'immediatezza della guerra fu adottata questa nuova arma, utilizzando le munizioni Breda. Era un'arma che utilizzava il rinculo di una canna per avviare lo sparo nell'altra, quindi non poteva essere montata singolarmente, ma offriva prestazioni migliori della Breda SAFAT, sopratutto come volume di fuoco (e come peso, due armi pesavano 44 kg, contro i 58 delle due Breda) e armò, tra gli altri, i FIAT CR 42 e i Reggiane Re. 2000 ungheresi. Confermando che gli acquirenti degli apparecchi italiani trovavano inadeguato il loro armamento e lo sostituivano appena possibile, anche se in questo caso mantenendo calibro e proiettili (prodotti su licenza). Nel 1943 la Gebauer interessò lo stato maggiore della Regia AreonauticaAeronautica, proprio per sostituire le Breda SAFAT sui caccia più recenti, e fu acquisita la licenza di produzione, che però non si concretizzò mai.