Embricazione del trauma in Hemingway/Stile e struttura: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
testo e avanzamento
m immagine
 
Riga 77:
 
Durante il periodo di Hemingway come corrispondente di guerra in SGM, egli trascorse diciotto giorni incastrato in prima linea nella [[w:Battaglia della Foresta di Hürtgen|foresta di Hurtgen durante una battaglia]] che costò la vita a 33.000 soldati americani (''Whiting Battle of Hurtgen Forest'', pp.xi – xiv, 271–274). La battaglia della Foresta di Hurtgen, durata sei mesi ed considerata la più lunga battaglia americana della SGM, è nota come una delle più sanguinose. È risaputo che Hemingway non scrisse mai di questa battaglia, tranne che nel suo ''Across the River e into the Trees''. Non è esagerato suggerire che gli eventi vissuti da Hemingway durante le sue due settimane al fronte lo abbiano esposto a molti eventi traumatici. Da notare che egli non scrisse mai di questi eventi nella sua qualità di corrispondente giornalistico. Invece, Hemingway sceglie di usare ARIT per reagire agli eventi violenti inaspettati o travolgenti osservati e vissuti ma non ancora pienamente colti mentre si verificavano nella battaglia. La struttura narrativa in ARIT usa la figura Cantwell che ricorda questi eventi mentre ritornano successivamente in ripetuti flashback, incubi e altri fenomeni ripetitivi per creare una struttura narrativa che illustra e coinvolge gli effetti del trauma.<ref>Il desiderio di Hemingway di scrivere sulla guerra rispecchia veramente "la profonda dislocazione del combattimento, la confusione tra l'autore e la vittima, il potere e l'impotenza" (Tal, ''Worlds of Hurt: Reading the Literature of Trauma'', 114). Ernest Hemingway osserva in molte lettere e frammenti di scritti che la guerra è l'argomento migliore per gli scrittori. La sua preoccupazione nello scrivere sulla guerra si riferisce alla sua capacità di catturare le esperienze della guerra, che così spesso creano confusione per il partecipante e lo spettatore. Kali Tal suggerisce che questa dislocazione e confusione creano "nei sopravvissuti alla guerra una dualità di percezione caratteristica dei sopravvissuti al trauma. La loro scelta – chiudere gli occhi sull'orrore del passato e negare la propria esperienza, o tentare di integrare l'esperienza traumatica nella banalità della vita quotidiana – è sempre difficile" (114). I punti di vista di Tal in congiunzione con Caruth, Freud, Myers e altri teorici psicoanalitici collocano la scrittura di Hemingway come in bilico tra l'esperienza del trauma e il ricordo di questa esperienza. Pertanto, l'esperienza del trauma e la memoria del trauma influenzano il modo in cui Hemingway costruisce la sua struttura narrativa.</ref>
{{Immagine grande|Statue of Hemingway at Floridita.jpg|800px|Statua di Ernest Hemingway dell'artista cubano José Villa Soberón — Immagine dell'interno del Floridita Bar, in Havana, Cuba}}
 
== Note ==
<div style="height: 200px; overflow: auto; padding: 3px; border:1px solid #AAAAAA; reflist4" ><references/></div>