Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Francia-10: differenze tra le versioni

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Si trattava di un missile che costituiva il massimo possibile per le armi SLBM. L'M45 venne nel frattempo aggiornato con un contratto assegnato nel 2004 ad EADS Space Trasportation e alla DCN, da parte della DGA per una somma di 260 milioni di euro.
[[File:SNLE-NG.jpeg|300px|right|thumb|Le Vigilant]]
Nel frattempo il LE VIGILANT ha soppiantato il vecchio L'INDOMPTABLE, iniziando la crociera di valutazione finale il 1 aprile 2004, con a bordo 169 membri dell'equipaggio e tecnici, con un lancio reale di un M45 la notte del 1-2 giugno. Questo è stato lanciato da Brest ed è ricaduto vicino laalla Guyana francese, naturalmente con un carico utile di tipo inerte. Con questo test in realtà sono state valutate anche le innovazioni tecnologiche per il successivo M51, come già avvenne con un lancio da parte dell'INFLEXIBLE la notte del 17-18 aprile 2001 con una testata telemetrica che percorse oltre 5.000 km.
 
Ricapitolando, si può dire che l'M1 e l'M2 sono diventati l'equivalente (con oltre 10 anni di ritardo) del POLARIS americano, mentre l'M20 poteva essere una versione potenziata ma niente di più. L'M4 e l'M45 sarebbero stati rispettivamente l'equivalente del POSEIDON e del TRIDENT C4. L'M51 invece poteva essere l'equivalente del TRIDENT D5. Il suo sviluppo è stato fatto dall'SPN, Service de Programmes Navals, appartenente alla già citata DGA Délégation Générale pur l'Armament che è in sostanza l'agenzia per gli approvvigionamenti militari. La direzione dello sviluppo è stata incentrata attorno all'organizzazione COELACANTHE, ovvero l'ente che deve realizzare il 'sistema strategico oceanico di dissuasione 51. La DGA fa da coordinatrice grazie ai suoi centri di tecnologia avanzata CEL, CAEPE, Monge, LRBA, BEC, e altri ancora, mentre per l'industria la capocommessa à la EADS Space Trasportation, con la Snecma che realizza gli ugelli flessibili per gli stadi del missile, e poi Sagem, Thales, CNIM e DCN. Il tutto partì nel 1992, e all'epoca era noto come M5. Le specifiche: missile moderno, ad alta precisione, con 11.000 km quindi intercontinentale, lungo 12 m, largo 2,3, pesante 48 t con 6-10 MIRV TN-76 da 100 kT; ridefinito come M51 dopo alcune modifiche che servivano per rimediare a degli inconvenienti per il lancio dell'arma, divenne anche più economico scendendo (senza testate) da 42 milioni di franchi a 32,7. Però la gittata con carico di 1.400 kg si riduceva ad appena 6.000 km. Era però possibile 'giocare' con le testate: con due sole per un peso di 200 kg, si potevano raggiungere i 14.000 km, il che dà l'idea di come il peso del carico utile fosse importantissimo per determinare le prestazioni in gittata. Insomma con quest'arma la precisione, l'invulnerabilità e le capacità di far fuoco contro avversari protetti (contro difese prevedibili fino al 2030) degli SNLE-NG avrebbero finalmente fatto un passo in avanti notevole. Naturalmente i ritardi non sono mancati, con una tempistica che nel 2004 era prevista come: produzione dal 2004, primo lancio 2005, qualifica nel 2006, consegne 2008, servizio 2010 con l'M51.1 e dato che il progresso non finisce mai, nel 2015 un tipo migliorato M51.2 che incorporerà le migliorie nate durante la lunga gestazione del programma, per esempio la TNO, la nuova testata nucleare sviluppata dal CEA (Commissariat à l'Energie Atomique), messa per la prima volta a punto senza alcun test ma solo con simulazioni.