Embricazione del trauma in Hemingway/Guerra, trauma e testi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
testo
Riga 7:
La nascita di Hemingway si relaziona al nesso della sua prosa con l'etica della cultura. La cultura, alla quale Hemingway partecipò durante la sua vita, è piena di cambiamenti in [[w:ideologia|ideologia]], [[w:epistemologia|epistemologia]] e [[w:ontologia|ontologia]]. La narrativa di Hemingway coinvolge le varie evoluzioni che si verificano nell'ambiente circostante. Entrando nel mondo alla fine del secolo, Ernest Hemingway entra in una coscienza culturale che risplende di fluttuazione ed esplorazione.<ref>La coscienza, al volgere del secolo, sperimenta un passaggio dalla fede nel conoscere un ordine a un dubbio sulla capacità di conoscere qualsiasi tipo di vero ordine o definizione. Dennis Brown in ''The Modernist Self in Twentieth-Century English Literature'', osserva che il modernismo in letteratura indaga nozioni del [[w:Sé (coscienza)|sé]] mentre rende problematica l'idea che il sé possa essere espresso nel testo. Le osservazioni di Brown si collegano alle preoccupazioni epistemologiche che appaiono nella cultura. Il modernismo è caratterizzato dall'indagine dell'epistemologia. Un individuo nato in questo contesto, come suggerisce Kershner, eredita non un'unità di visione ma una pluralità di visione in riferimento alla comprensione e all'individuazione del suo posto nel mondo.</ref>
 
Durante la prima parte del 1900, si verifica un'accelerazione graduale di cambiamento sociale ed economico punteggiato da due importanti eventi economici globali: la [[w:Grande depressione (1873-1895)|depressione del 1873]] e la [[w:Grande depressione|Grande Depressione del 1929]], e due guerre immani e globali: la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Inoltre, durante i primi anni del nuovo secolo, l'attenzione sull'individuo rispetto alla società appare nel passaggio dall'agricoltura all'urbanistica e dall'universale all'individuale. Anche Ernest Hemingway subisce una transizione mentre desidera ardentemente di sacrificare la sua individualità per lo sforzo bellico e lasciare i confini rurali di Oak Park. In effetti, le osservazioni di Charles Fenton sulla tensione tra Hemingway e suo padre fanno eco agli effetti del cambiamento sociale sul giovane Hemingway. In quanto tale, l'embricazione degli eventi transitori genera una profonda evoluzione dei vari modelli e episodi di ethos del diciannovesimo secolo per la cultura e per Ernest Hemingway.<ref>Si veda Charles A. Fenton, ''The Apprenticeship of Ernest Hemingway: The Early Years''. New York: Octagon Books, 1975, ''passim''.</ref>
 
La giovinezza di Ernest Hemingway cattura un senso di cambiamento evolutivo mentre osserva le automobili che rimpiazzano le carrozze trainate da cavalli, le strade di Oak Park asfaltate e illuminate da luci elettriche, le fattorie circostanti suddivise in lotti edificabili per i ricchi di Chicago e le loro ville, il crimine che si infiltra nella piccola città nata grazie al treno pendolare dalla metropoli, le donne che ottengono il diritto di voto e quindi di partecipare alla vita civica, e una guerra che si sta combattendo a migliaia di miglia di distanza in Europa — tutto ciò si diffonde lentamente nelle menti dei giovani di Oak Park, in particolare nella mente e nel cuore del miope Ernest Hemingway.<ref>Per una discussione completa sulla prima infanzia di Hemingway, vedi Michael Reynolds, ''The Young Hemingway'', "Introduction: Time Was".</ref> La guerra in Europa irrompe nella coscienza del pubblico americano nel 1917, mentre [[w:Thomas Woodrow Wilson|Woodrow Wilson]], con grande ritrosia, acconsente di essere coinvolto nel conflitto. Hemingway, che dovrebbe diplomarsi e frequentare poi l'Università dell'Illinois nel 1917, percepisce invece il potenziale propizio di esperienza a favore del suo desiderio di scrivere e lascia il piccolo villaggio per la metropoli urbana di Kansas City, in Missouri.