L'Impressionismo di Ernest Hemingway/Impressionismo come indicatore: differenze tra le versioni

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Le opere di Hemingway che sono state sopra descritte come fallimenti forniscono pochi esempi di Impressionismo efficace. Quindi questi insuccessi sono stati esclusi dal capitolo precedente. Tuttavia, nel presente capitolo, queste opere possono essere usate a nostro vantaggio come contrasto con le opere superiori di Hemingway per mostrare il raggiungimento artistico dell'Impressionismo in quest'ultimo gruppo. Pertanto, questo capitolo si occuperà di un confronto tra questi successi e presunti fallimenti nel tentativo di determinare se l'Impressionismo possa essere uno dei criteri per selezionare quelle opere di Hemingway che vivranno e quelle che purtroppo non lo faranno, secondo i gusti di critica e pubblico.
 
La tecnica impressionista impone alcune restrizioni a qualsiasi scrittore che tenti di scrivere in questa modalità e gli sforzi di Hemingway in questa tecnica sono naturalmente soggetti a tali regolamenti. ''[https://books.google.co.uk/books/about/Cassell_s_encyclopedia_of_world_literatu.html?id=n6G3xQEACAAJ&redir_esc=y Cassell’s Encyclopedia of World Literature]'' ne enumera i requisiti per quello scrittore che desideri utilizzare la tecnica impressionista: "...eliminazione della riflessione sulle cose; la rinuncia della propria personalità onde "assimilare" l'oggetto dello studio nella sua interezza; la ricerca di combinazioni di parole che corrispondano alle qualità caratteristiche dell'oggetto osservato in tutti i suoi aspetti, imprimendole sui sensi del lettore in modo tale da condividere l'esperienza dell'autore."<ref>S. H. Steinberg, cur., ''Cassell'sCassell’s Encyclopedia of World
Literature'' (New York, 1954), p. 290.</ref> Anche un rapido esame della scrittura di Hemingway rivelerà che egli segue questi requisiti nelle sue opere migliori. In effetti, un simile esame indicherà che queste esigenze stilistiche sono al centro del suo credo estetico.
 
Nella sua prosa più efficace, Hemingway presenta al lettore scene o oggetti così come sono, senza riflessione o commento autoriale. Il suo desiderio spesso reiterato di riprodurre in modo sincero solo ciò che vedeva e sentiva preclude il fatto di consentire a riflessione o commento di obnubilare tale riproduzione. In questo desiderio Hemingway seguì [[w:Joseph Conrad|Conrad]], "che insisteva nel mettere giù ciò che vedeva e mai ciò che il suo intelletto deduceva".<ref>Atkins, p. 66.</ref> Un credo estetico così rigoroso non lascia spazio a nulla che possa interferire con il trasferimento de "il modo in cui era/così come era".