Guida alle costellazioni/Fra Orsa Maggiore e Leone/Lince: differenze tra le versioni

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La Lince contiene pochi oggetti appariscenti, nonostante le sue dimensioni.
 
Un oggetto degno di nota è il ''Vagabondo intergalattico'', '''NGC 2419''', noto anche con la sigla '''C25''', che è il più distante '''''ammasso globulare''''' conosciuto appartenente alla Via Lattea; la sua orbita è simile a quella della Grande Nube di Magellano e la sua distanza è stimata sui 300.000 anni luce. Con un'orbita così distante, l'oggetto impiega non meno di 3 miliardi di anni per compiere un'orbita completa intorno alla nostra Galassia. Benché sia un oggetto debole, è comunque osservabile anche con un telescopio da 100mm100 mm di apertura, anche se per la sua risoluzione occorrano strumenti di grande diametro; in realtà si tratta di uno degli ammassi globulari più grandi e luminosi, in termini assoluti, appartenenti alla Via Lattea.
 
Un altro oggetto interessante è la '''''nebulosa planetaria''''' '''Jones-Emberson 1''', che nonostante sia di magnitudine 14 è diventato un celebre soggetto delle astrofotografie a causa della sua forma ad anello bilobato. In visuale può essere intravista con telescopi da almeno 300-350mm350 mm di apertura. La sua distanza non è stata accertata con precisione e di conseguenza anche il diametro reale è ignoto. Si trova circa 1° a nordovest della stella 27 Lyncis.
 
Fra le '''''galassie''''', in questa costellazione quasi tutte molto deboli, spicca '''NGC 2683''', visibile vicino al confine col Cancro; si tratta di una galassia spirale vista di taglio ed è soprannominata Galassia UFO a causa del suo aspetto che ricorda un disco volante visto quasi di taglio. La sua distanza è stimata sui 25 milioni di anni luce e la sua massa è leggermente inferiore a quella della Via Lattea. Alcuni studiosi ritengono che possa trattarsi di una galassia spirale barrata, sebbene l’osservazione della barra sia piuttosto difficile a causa dell’angolazione da cui la osserviamo.