Guida alle costellazioni/Da Pegaso a Perseo/Triangolo: differenze tra le versioni
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L'oggetto celeste più celebre all'interno della costellazione del Triangolo è '''M33''', nota appunto come '''Galassia del Triangolo'''; si tratta di una delle galassie più vicine alla Via Lattea, essendo membro del Gruppo Locale di galassie. Può essere vista con un binocolo sotto cieli bui, attraverso il quale si presenta come una macchia ovaleggiante e dai contorni irregolari; sotto un cielo eccezionalmente buono, dove l'inquinamento luminoso è sufficientemente basso, è persino possibile notarla ad occhio nudo, tramite la visione distolta. Infatti, essendo un oggetto diffuso con bassa luminosità superficiale, la sua visibilità è fortemente influenzata anche da una piccola quantità di inquinamento luminoso e si può variare dalla possibilità di vedere facilmente l'oggetto in visione diretta in cieli molto scuri fino a scrutarlo con molta difficoltà in visione distolta in cieli sopra aree rurali e suburbane. La Galassia del Triangolo è una galassia piuttosto piccola rispetto alle altre due più importanti del Gruppo Locale, la Via Lattea e la Galassia di Andromeda, ma in realtà ha dimensioni medie rispetto alle altre galassie spirali presenti nell'Universo; in particolare si tratta del terzo membro del Gruppo Locale in ordine di grandezza. Dal punto di vista della sua conformazione è un esempio di spirale flocculenta, ossia caratterizzata da bracci di aspetto nodoso, causati da onde di densità piuttosto basse. La galassia del Triangolo possiede un nucleo con caratteristiche spettrali simili a quelle di una regione H II e quindi non presenta fenomeni violenti tipici dei nuclei galattici attivi o delle galassie di Seyfert. La sua distanza è stimata sui 2,88 milioni di anni luce ed è più vicina alla Galassia di Andromeda che alla Via Lattea.
'''NGC 672''' è infine una galassia più debole, visibile nella parte meridionale della costellazione; assieme alla vicina IC 1727 formano una coppia di galassie interagenti la cui morfologia richiama le spirali barrate. Le due galassie sono separate fra loro da appena 100.000 anni luce, mentre la loro distanza da noi è di 20 milioni di anni luce.
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