Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Svezia-3: differenze tra le versioni
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===APC/IFV<ref>Nash, Trevor: ''CV.90: l'IFV secondo gli Svedesi'', RID 12/91 pagg.54-59</ref><ref>Po, Enrico: ''CV.90: L'evoluzione continua'', RID Agosto 2007 pagg.47-52</ref>===
Nel dopoguerra, il primo veicolo APC dell'esercito svedese era il Pvb-301, basato sullo scafo del carro leggero Strv m/41, ridotto allo scafo base e ricostruito letteralmente come APC. Il lavoro venne svolto tra il 1962 e il 1963, ma era chiaro anche all'esercito svedese che il mezzo, sia pur armato di una mitragliera da
Il prototipo del suo successore, stavolta un mezzo totalmente nuovo,era già pronto nel 1963, la produzione iniziò 3 anni dopo, e terminò nel 1971.
Le sue differenze principali con l' M113, di cui condovide largamente l'impostazione, sono lo scafo in acciaio, più economico anche se pesante, e la torretta totalmente chiusa, dotata di un cannone da
*Equipaggio: 2+10
*Dimensioni: lunghezza 5,35 m, larghezza 2,86 m, altezza 2,5 m
*Peso: 13,5 t
*Armamento: 1 cannone da
*Motore: diesel Volvo THD 100 a 6 cilindri+trasmissione manuale
280 hp
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