Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Cile-2: differenze tra le versioni

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*Fase III: infine, il 7 settembre è stato siglato dal ministro della difesa cileno l'accordo per ricevere altre 3 fregate inglesi, stavolta addirittura dell'ultima classe entrata in servizio con la R.N., la Type 23 della quale, a seguito di drastici ridimensionamenti, ne sono state poste già alcune fuori servizio. Si tratta della F-233 ovvero la Type 23 Batch 1 HMS MALBOROUGH, la F-80 GRAFTON e la F-230 NORFOLK. Queste navi vennero poste in vendita nel luglio 2004, dopo la decisione di ridurre da 31 ad appena 25 il numero di navi di scorta maggiori. Si conosce il costo di questo contratto, ovvero 135 milioni di sterline comprendenti anche i lavori di manutenzione e preparazione per la spedizione, da eseguirsi nei cantieri inglesi, nonché l'addestramento degli equipaggi. Si è trattata di una vera e propria svendita: il prezzo è probabilmente inferiore a quello di ciascuna nave di questo tipo, navi che sono ancora praticamente nuove.
 
Sono state prese in carico a partire dal 24 novembre del 2006, quando la NORFOLK è diventata la ALMIRANTE COCHRANE prendendo sia il nome che il posto del vecchio caccia 'County' della Marina, l'ultimo ancora in servizio. Le due fregate rimanenti hanno sostituito le due vecchie Type 12 LEANDER. Consegna della NORFOLK avvenuta il 28 marzo 2007, con il nuovo nome di FF-07 ALMIRANTE LYNCH, infine la MALBOROUGH prenderà il nome di ALMIERANTE CONDELL, quando verrà consegnata nel 2008. Infine la R.N. ha offerto addirittura un'altra fregata Type 23 o NORFOLK (infatti, quest'ultima è la capoclasse), e ancora non si sa se verrà accettata. Per quello che riguarda le 'Norfolk', sono un sostanziale miglioramento delle precedenti. L'unico limite è che esse non hanno ricevuto i previsti CIWS da 30mm30 mm, forse solo per un fatto di costi nell'era del post-Guerra fredda, e anche perché i Sea Wolf hanno ricevuto molte migliorie dai tempi del loro esordio.
 
La versione installata è la S.W. VL, ovvero quella a lancio verticale, presente in 8 moduli da 8 missili l'uno in pozzi di lancio, tutti sul ponte di prua. Nonostante siano solo la metà di quelli delle navi precedenti, sono tutti pronti al lancio e possono difendere, pur essendo tutti concentrati a prua, l'intero orizzonte della nave. Inoltre sono dotati di una gittata un poco maggiore, circa 8 km. Le navi mantengono le migliorie delle ultime '22 in termini di dotazioni, per cui a prua hanno un cannone Mk 8 da 114 mm, arma piuttosto potente e leggera (25 c.min, 22 t, gittata 23 km per granate da circa 23 kg). Dietro essa vi è la batteria di SAM di cui sopra, e dietro ancora vi sono due fasci di 4 HARPOON l'uno. L'hangar può ospitare elicotteri medi o pesanti, mentre esiste un sonar filabile. Le apparecchiature elettroniche di bordo sono migliorate, per esempio con il radar Type 996 che evita la compressione dell'impulso utilizzando la scansione in fase invece che in frequenza. Il dislocamento supera le 4.000 t con una lunghezza di quasi 140 m. Da notare la configurazione 'anti-stealth': visto che le navi di questa classe non sono pensate per ridurre la traccia radar, hanno speciali sovrastrutture per deviare e deformare il ritorno radar, con speciali 'archi', per esempio, sopra l'hangar. Questo consente di falsare il ritorno dell'eco radar ingannando i missili in volo radente in fase d'attacco, soprattutto da poppa. Questa è stata un'azione progettuale spregiudicata ma efficace: non potendo riprogettare in configurazione stealth un progetto relativamente tradizionale, si è fatto in modo che l'eco radar fosse se non ridotto, almeno ingannevole per chi attacca, con risultati difficili da immaginare, ma accoppiati con le ECM di un certo valore effettivo. I due CIWS Goalkeeper non sono stati installati.