Geografia OpenBook/Geografia economica: differenze tra le versioni

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|contenuto=Le economie di scala consistono nella diminuzione dei costi unitari dei prodotti (costi di produzione) all'aumentare del volume della produzione (quantitativo prodotto) e delle vendite. Di conseguenza, diminuendo i costi unitari, i prodotti possono essere venduti ad un prezzo più basso della concorrenza determinando il successo del produttore. </br>
La ragione sta nell'elevatissimo numero di pezzi prodotti su cui ripartire gli enormi costi fissi degli impianti industriali.</br>
Le economie di scala (diminuzione dei costi unitari all'aumentare del numero di pezzi venduti) esistono sia nell'ambito produttivo, sia della distribuzione commerciale, sia dei trasporti. Nell'ambito della distribuzione commerciale spiegano il successo della grande distribuzione (supermercati) a danno dei piccoli negozi. Nei trasporti spiegano il successo delle trasporto marittimo su enormi navi portacontainer rispetto alle piccole imbarcazioni.</br>
Le economie di scala sono una delle ragioni alla base del "gigantismo" aziendale e della tendenza verso l'assetto monopolistico od oligopolistico del mercato (sul lato dell'offerta, cioè delle imprese produttrici).
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Al variare di alcune condizioni economiche, come i costi delle materie prime (in particolare dell'energia), del mercato (saturazione della domanda) o della tecnologia (della produzione o della distribuzione) o sociali (aumento dei salari) le economie di scala possono trasformarsi nel loro opposto e divenire diseconomie di scala favorendo una diverso equilibrio produttivo e localizzativo. E' proprio ciò che accadde nelle zone più industrializzate dei Paesi sviluppati negli anni successivi al 1974-80 quando l'aumento continuo del costo del lavoro, l'improvviso aumento dei costi delle materie prime (svalutazione del dollaro nel 1971) ed il marcato rallentamento della domanda determinarono ondate di licenziamenti ed il trasferimento delle produzioni tradizionali in Paesi dai costi inferiori (con pil procapite minore)
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