La prosa ultima di Thomas Bernhard/Valori personali: differenze tra le versioni

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Come Gambetti, ma per ragioni diverse, Spadolini è un'invenzione narrativa insolita. In superficie, è l'"Erzbischof",<ref>Bernhard, ''Auslöschung'', p. 498, r. 10.</ref> "Weltmann",<ref>''Ibid.'', r. 31.</ref> artista <ref>''Ibid.'', p.499, r. 22.</ref> e adultero senza scrupoli.<ref>''Ibid.'', p. 558.</ref> Queste funzioni essenzialmente esterne coesistono con un ruolo meno manifesto, in gran parte psicologico, risultante in ciò che Schlichtmann definisce "einen positiven Einfluß auf Muraus Entwicklung".<ref>Schlichtmann, p. 79.</ref> Che un personaggio dalle dubbie credenziali di Spadolini abbia un effetto positivo su un protagonista bernhardiano dimostra quanto Murau si sia sviluppato. Pfabigan lo chiama "eine neue Figur im Bernhardschen Spiel der Geschlechter".<ref>Pfabigan, p. 231.</ref> Per Pfabigan, è un simbolo, l'incarnazione di un'idea autoriale: "Spadolini repräsentiert ein Lebensmodell, [...] eine Synthese von Geist, Macht, Religion und Religion und Sexualität".<ref>''Ibid.''</ref> Mittermayer assume una prospettiva più audace ma altrettanto perspicace definendo il rapporto tra Spadolini e Murau come "von eigenartiger ödipaler Ambivalenz".<ref>Mittermayer, "Die Meinigen abschaffen", p. 124.</ref> Ai fini di questa nostra indagine, è nella manipolazione narrativa da parte di Bernhard di questo personaggio e nella sua relazione con Murau sia come modello di comportamento sia come sostituto paterno che risiede il valore reale del suo contributo narrativo e della sua inclusione.
 
Le conversazioni e commenti di Murau con Gambetti a Roma rappresentano un'opportunità per Bernhard di sviluppare la presentazione letteraria del suo protagonista; Spadolini consente a Bernhard di portare avanti di una fase questo processo di sviluppo di Murau. Gambetti, come visto sopra, fornisce a Murau lo slancio per potenziali risposte sull'argomento di come condurre la vita ("existieren"); Spadolini è più che una fonte di autocoscienza per Murau; l'effetto di Spadolini è più preciso di quello di Gambetti: "Spadolini ist zuzutrauen, was ich niemandem sonst zutraue [...], mir zu sagen, was jetzt zu tun ist."<ref>Bernhard, ''Auslöschung'', p. 507, rr. 22-4.</ref> Il carattere diretto della frase "was jetzt zu tun ist" segnala uno sviluppo per Murau. Questa affermazione si riferisce sia alla questione generale di cosa fare della propria vita sia alla questione più specifica di disporre di Wolfsegg ora che i suoi genitori sono morti. La ragione per cui Murau si fida implicitamente di Spadolini non è perché può necessariamente fornire una risposta o finanche la risposta giusta; Spadolini fornirà le condizioni, o l'ambiente intellettuale ed emotivo per Murau affinché trovi una risposta: Spadolini non è un mentore che Murau segue alla cieca, ma un uomo le cui qualità Murau analizza nel suo resoconto letterario e usa per prendere una decisione sulla sua vita alla fine della narrativa. L'influenza e l'effetto di Spadolini sono obliqui; pertanto, non sorprende che il modo in cui Spadolini parli piuttosto che ciò che dice abbia un impatto maggiore su Murau: "Wie er etwas sagt [...] nicht ''was'' er sagt, ist das, das meine Bewunderung herausfordert."<ref>''Ibid.'', p. 555, rr. 7-9 [emphasis in original].</ref> In seguito ammette che la forma oscura il contenuto per quanto concerne Spadolini: "Sein Wie hat immer das Was zugedeckt".<ref>''Ibid.'', p. 574, rr. 21-2.</ref> In netto contrasto con molti dei protagonisti di Bernhard prima di lui, Murau non denuda sistematicamente e spassionatamente la facciata sociale di Spadolini per scoprire la cruda realtà umana dietro le sue vuote pretese sociali; preferisce invece concentrarsi sugli aspetti dell'uomo che si adattano al suo motivo ulteriore di trovare una via d'uscita per la propria vita. L'atteggiamento di Murau verso Spadolini rappresenta un rifugio morale per il personaggio bernhardiano: Murau trascura gli ovvi difetti di Spadolini al fine di raccogliere informazioni su di sé scaturite da altri aspetti della personalità di Spadolini. Nessuno dei precedenti protagonisti di Bernhard aveva compromesso la propria nozione di verità in questa misura per motivi di vantaggio pragmatico.