Carmina (Catullo)/16: differenze tra le versioni

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==Analisi stilistica==
Questo CarminaCarme é tra i più famosi scritti da Catullo, soprattutto per le sue oscenità. La poesia inizia e termina con una feroce minaccia nei confronti di Furio e Aurelio rappresentando così in maniera evidente la sua struttura circolare. Oltretutto è scritta in modo classico ma allo stesso tempo il ritmo che è irregolare da' dinamicità all'opera.
Catullo usa la metafora degli attributi nel suo linguaggio duro e forte, in modo tale da far capire ai due avversari che possiede le capacità di sapersela cavare da uomo duro, anche se nei suoi testi lui è sentimentale, e non come ribadiscono Furio e Aurelio, che lo deridono per i suoi versi descrivendoli "languiducci" e non degni di un uomo.
Per difendersi, Catullo a sua volta, tratta i suoi avversari come effimere femminucce attaccandoli verbalmente. Adotta dunque modi schietti e pungenti, che fanno trasparire la sua rabbia vendicativa; il linguaggio e le espressioni usate mirano a colpire l'orgoglio dei due nemici (sentimento altamente rispettato al tempo dei romani), in questo modo Catullo distrugge dapprima la loro anima e, successivamente, la loro virilità, colpendo così la parte più intoccabile degli stessi.