La prosa ultima di Thomas Bernhard/Ricezione critica 2: differenze tra le versioni

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== Articoli e libri ==
Data la sua portata e grandezza, ''Beton'' è probabilmente l'opera di prosa più trascurata trea le maggiori di Bernhard. Curiosamente, gli scrittori accademici se ne sono allontanati. Non ci sono libri e pochi sono gli articoli accademici in gran parte o interamente dedicati a ''Beton'' e alla sua narrativa. I maggiori studi critici sulla prosa di Bernhard e la sua ''œuvre'' vi dedicano poca attenzione critica. Nel suo sondaggio del 1991 sulla produzione letteraria di Bernhard, Stephen Dowden non fornisce discussioni separate sul libro.<ref>Dowden lo cita solo due volte in tutto il libro: Dowden, pp. 61 e 62.</ref> Mittermayer, nel suo sondaggio completo del 1995, dedica a ''Beton'' solo un paio di pagine, ei suoi commenti si concentrano principalmente sui legami tra Rudolf e le circostanze di Anna nonché i loro parallelismi nella vita reale.<ref>Mittermayer, ''Thomas Bernhard'', pp. 105-7.</ref> Non intraprende uno studio critico di nessun aspetto della narrazione. Allo stesso modo, [[:de:w:Oliver Jahraus|Olivier Jahraus]], nel suo studio del 1992 sulle opere in prosa, non fornisce alcun resoconto duraturo del libro, alludendogli solo in relazione ad altre opere o allo sviluppo complessivo di Bernhard.<ref>Olivier Jahraus, ''Das "monomanische" Werk: eine strukturale Werkanalyse des Œuvres van Thomas Bernhard'', Münchener Studien zur literarischen Kultur in Deutschland, 16 (Frankfurt: Peter Lang, 1992).</ref> Nessuno dei saggi dell'importante raccolta di articoli di Wendelin Schmidt-Dengler pubblicata nel 1991 affronta questo testo.<ref>Schmidt-Dengler, ''Übertreibungskünstler''.</ref> Nel libro di Charles Martin, con il suo impressionante compendio di risposte critiche alle opere di Bernhard, si riserva un certo spazio a ''Beton'', ma l'interesse di Martin è principalmente per "problemi sociali o esistenziali".<ref>Martin, pp. 155-64.</ref> Martin inizia dichiarando, "[...] Bernhard alla fine abbandona la sua posizione nichilista [in ''Beton'']",<ref>''Ibid.'', p. 155.</ref> ma non esplora questo aspetto della narrazione, preferendo invece concludere che il contatto umano di Rudolf è "vestigiale".<ref>''Ibid.'', p. 164.</ref> Martin si concentra su ciò che percepisce come "umorismo grossolano che è presente in tutto il monologo di Rudolf [...]".<ref>''Ibid.'', p. 155.</ref> Per lui, ''Beton'' non è una fonte produttiva di introspezione, ciò che Mittermayer chiama "ein Buch der Selbstanalyse"<ref>Mittermayer, ''Thomas Bernhard'', p. 107.</ref> che consente al lettore di valutare la direzione della prosa di Bernhard dopo le autobiografie. Invece, secondo Martin, Rudolf è una figura patetica di divertimento, "un personaggio manifestamente poco attraente, a dir poco esilarante".<ref>Martin, p. 159.</ref> Nonostante l'opinione non rara che la scrittura delle autobiografie possa essere vista come "un nuovo punto di partenza per i personaggi del secondo periodo della narrativa romanzata" (Martin), e il fatto che ''Beton'' si trovi in ​​una congiuntura fondamentale nella produzione bernhardiana in quanto è stato il primo libro ad essere pubblicato dopo le autobiografie, i critici non lo hanno esaminato attentamente in questo contesto.<ref>''Ibid.'', p. 108.</ref> Nel documento di apertura che indaga e introduce il lavoro di Bernhard in un seminario in Norvegia nel 1986 (quattro anni dopo l'uscita di ''Beton''), l'oratore fa riferimento a "eine durchgehende radikale Negativperspektive" come interamente caratteristica della scrittura di Bernhard a partire dalla pubblicazione di Frost nel 1963.<ref>Kurt Bartsch, "Das Fürchterliche ist ja auch immer lächerlich: einführende Anmerkungen zum Werk Thomas Bernhards", ''Text und Kontext'', 14 (1986), 185-97 (p. 185).</ref> Lo stesso critico, Kurt Bartsch, continua aggiungendo: "Monomanisch umkreist Bernhard, sich endlos wiederholend, auch sprachlich das Immergleiche".<ref>''Ibid.''</ref> Ttuttavia rendendo la speranza, impulso positivo, il fulcro di un'indagine testuale su ''Beton'', ne può emergere una diversa lettura del testo.
 
 
== Speranza ==