Storia della letteratura italiana/Gabriele D'Annunzio: differenze tra le versioni

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GABRIELE D'ANNUNZIO
ELETTRA
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Tuttavia, anche qui non mancano elementi negativi. Dal poema traspare infatti un sentimento di paura per una società industriale che vuole mettere l'artista ai margini. Le macchine e gli altri aspetti della modernità possono essere affrontati dalla poesia solo dopo essere stati esorcizzati. Il poeta deve quindi sovrapporli con immagini note e rassicuranti, come quelle provenienti dal mito e dalla storia classica. D'Annunzio tuttavia non si chiude o si emargina sotto il peso della società moderna, ma piuttosto cerca in essa nuove possibilità e nuovi spazi per vagheggiare sogni di onnipotenza. In questo modo, però, assume il ruolo pubblico di propagatore di posizioni reazionarie, e la sua arte diventa tronfia, retorica e pesante.<ref>{{cita libro | autore1=Guido Baldi | autore2=Silvia Giusso | autore3=Mario Razetti | autore4=Giuseppe Zaccaria | titolo=D'Annunzio e Pascoli | opera=Moduli di letteratura | anno=2002 | editore=Paravia | città=Torino | pp=10-11 }}</ref>
 
ELETTRA'''Testo in grassetto'''
=== ''Elettra'' ===
{{vedi source|Elettra}}
''Elettra'', il secondo libro delle ''Laudi'', riprende la struttura ideologica di ''Maia''. Anche qui infatti vengono contrapposti un passato mitico e un futuro di gloria a un presente meschino e corrotto. La raccolta è però dedicata all'oratoria e alla propaganda politica. Una parte consistente è occupata dalle liriche delle ''Città del silenzio'', dedicate ad antiche città italiane che, seppur messe ai margini dalla modernità, conservano la loro bellezza. In ''Elettra'' il Medioevo e il Rinascimento svolgono lo stesso ruolo che in ''Maia'' aveva la Grecia classica. Viene inoltre celebrata la romanità, il cui eroismo è ricollegato al Risorgimento. D'Annunzio si propone quindi come Vate per la futura gloria imperiale italiana.<ref name="Baldi11">{{cita libro | autore1=Guido Baldi | autore2=Silvia Giusso | autore3=Mario Razetti | autore4=Giuseppe Zaccaria | titolo=D'Annunzio e Pascoli | opera=Moduli di letteratura | anno=2002 | editore=Paravia | città=Torino | p=11 }}</ref>