Latino sine flexione/Critica: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:52, 11 mar 2020

Latino lingua morta?
Dipende.

Il lessico è più vivo che mai, la sintassi invece è defunta.

Il latino sine flexione tenta di separare l'una dall'altro, con un'idea semplice e geniale: combinare ogni possibile vocabolo presente nelle lingue veicolari più diffuse, quasi sempre di origine latina o greca, con la struttura più moderna, l'analitica, già presente in inglese e cinese. Quindi il latino sine flexione, non è, come spesso viene riportato, un latino semplificato o modernizzato, ma un progetto del tutto originale. Tramontato il sogno delle origini, quello di una lingua ausiliaria per la comunicazione internazionale, il latino sine flexione è modernamente riproposto, in questo wikilibro, come strumento di approfondimento metalinguistico e transculturale.