Ebrei e Gentili/Digressione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
testo
testo
Riga 39:
 
La distinzione che sto cercando di dimostrare qui viene anche allusa in ''Guida'' iii.28 (p. 512):
{{q|Tra le cose sui cui dirigere la tua attenzione è che devi sapere che, riguardo alle opinioni corrette mediante le quali si può ottenere la perfezione ultima, la Legge ha comunicato solo il loro fine e raccomandato di credere in loro in modo sommario — vale a dire, credere nell'esistenza della Divinità, che Egli sia glorificato, la Sua unità, la Sua conoscenza, la Sua potenza, la Sua volontà, e la Sua eternità. Tutti questi punti sono fini ultimi, che possono essere resi chiari nel dettaglio e tramite definizioni solo dopo che uno conosce molte opinioni. Nello stesso modo la Legge raccomanda di adottare certe credenze, credere nelle quali è necessario per benessere politico. Tale, per esempio, è la nostra credenza che Egli, che sia lodato, è preso da ira violenta per coloro che Lo disobbediscono e che è quindi necessario temerLo e paventarLo e stare attenti a non disobbedire.}}
{{q|...}}
Secondo la mia interpretazione, Maimonide sostiene che le "opinioni corrette mediante le quali si può ottenere la perfezione ultima" siano le credenze che riguardano Dio: esistenza, unità, conoscenza, potenza, volontà, eternità. Sono le credenze riguardo a Dio che vengono presentate "in maniera sommaria" nei primi cinque principi. Le altre, sebbene vere, non sono necessarie per ottenere la perfezione ultima ma sono "necessarie per benessere politico". Con ciò intendo che Maimonide stia asserendo che il punto reale della Tora, per così dire, sia di insegnare le verità su Dio. Gli individui possono ottenere queste verità solo se in primo luogo vivono vite moralmente disciplinate. Gli umani, quali animali sociali (l'animale politico, ζῷον πoλιτικόν ''zoon politikon'', di Aristotele), necessitano della compagnia di altri. Comunità disciplinate moralmente sono pertanto necessarie se gli individui devono riuscire a raggiungere la loro perfezione.<ref>Non è questo il posto per sviluppare tale punto, ma mi pare che Maimonide abbia sostenuto che Dio diede la Torah non solo per perfezionare gli individui, ma, infine, per perfezionare tutta l'umanità. Per uno sviluppo di questa posizione, si veda Hirshman, ''Torah for the Entire World''. La tesi centrale di questo importante libro viene presentata in {{en}} in Hirshman, "Rabbinic Universalism".</ref> Una volta ancora, il contenuto dei primi cinque principi è distinto da quello degli altri otto.
 
C'è un terzo punto: nella sua affermazione alla fine dei principi, Maimonide dice che chiunque dubiti uno qualsiasi dei principi è chiamato un "odiatore di Dio". Ma in ''Guida'' i.36 (p. 84) e i.54 (p. 127) egli specifica che sono solo gli idolatri che vengono chiamati odiatori di Dio, e l'idolatria è il soggetto dei primi cinque principi. Leggendo il passo dei Tredici Principi alla luce di questi due testi presi dalla ''Guida'', vediamo che Maimonide distingue implicitamente una volta ancora il contenuto dei primi cinque principi dal contenuto degli altri otto.
 
Gli idolatri odiano Dio. E Dio chi odia? (per così dire). Chi sono gli oggetti del Suo odio? Maimonide risponde a queste domande in ''Guida'' i.36 (p. 82):
{{q|Sappi che se tu consideri tutta la Torah e tutti i libri dei profeti, troverai che le espressioni, ira [''ḥaron af''], rabbia [''ka’as''] e gelosia [''kinah''] sono usate esclusivamente con riferimento all'idolatria. Troverai inoltre che le espressioni, nemico di Dio [''oyev hashem''] o avversario [''tsar''] o odiatore [''sone'']. sono usate esclusivamente per designare un idolatra.}}
Una volta ancora, ha senso interpretare il passo dalla fine dei Tredici Principi alla luce di questo testo. Coloro che odiano Dio, e devono essere odiati da coloro che amano Dio, sono quelli che negano il contenuto dei primi cinque principi, non quelli che negano (o commettono errori sui) gli ultimi otto.
 
Il seguente passo da ''Guida'' i.54 (pp. 123-4) è particolarmente significativo:
{{q|...}}
 
 
Line 52 ⟶ 61:
<references/></div>
 
{{Avanzamento|2575%|303 gennaiofebbraio 2020}}
[[Categoria:Ebrei e Gentili|Ebrei e non ebrei]]