Guida alle costellazioni/Arturo, Spica e il Polo Galattico Nord/Vergine: differenze tra le versioni

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Tornando alla Catena di Markarian, si trova '''NGC 4438''', una galassia lenticolare con alcune peculiarità visibile con facilità anche con un telescopio da 80mm di diametro. NGC 4438 è la più curiosa nell'Ammasso della Vergine a causa dell'incertezza sul meccanismo di energia che riscalda la fonte nucleare: questo può essere una regione di starbust o un buco nero che rende attivo il nucleo galattico; entrambe le ipotesi sono ancora oggetto di indagine. Questa galassia si presenta con un disco altamente distorto con lunghe code mareali a causa di interazioni con altre galassie. Essa mostra un considerevole deficit di idrogeno neutro e uno spostamento dei componenti del suo mezzo interstellare (idrogeno atomico, idrogeno molecolare, polvere interstellare, gas caldo). NGC 4438 si muove ad alta velocità all'interno dell’ammasso della Vergine.
 
A breve distanza si trova '''NGC 4435''', una galassia lenticolare situata a soli 100.000 anni luce di distanza dalla precedente; anche questa è ben visibile con strumenti da 80-100mm di diametro.
 
'''NGC 4216''' si trova all’estremità occidentale dell’Ammasso della Vergine ed è una galassia a spirale intermedia ricca di metalli. Può essere notata con un telescopio da 80mm di diametro e appare come un lungo e sottile fuso luminoso orientato in senso nord-sud; strumenti di diametro maggiore permettono di notare un leggero aumento di luminosità in direzione della zona centrale. NGC 4216 è fra le galassie a spirale più grandi e brillanti dell’Ammasso della Vergine, con una magnitudine assoluta stimata attorno a -22, ossia più luminosa della galassia di Andromeda e, come la maggior parte delle spirali dell'ammasso, mostra un deficit di gas che è concentrato nel suo disco ottico. Per essere un galassia di questo tipo ha una densità bassa. In questa galassia, oltre a un ricco sistema di ammassi globulari che possono essere fino a cinque volte più popolosi di quello della nostra galassia, sono presenti due flussi stellari che vengono interpretati come due galassie satelliti.
 
Numerosissime altre galassie dell’Ammasso della Vergine possono essere osservate con un telescopio da 200mm di diametro, specialmente nella zona compresa fra la Catena di Markarian e la stella Porrima.