Thomas Bernhard/Incipit: differenze tra le versioni

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<font size=4>di '''Thomas Bernhard'''</font><br/>
[[File:Jacopo Robusti,called Tintoretto - Man with a White Beard - Google Art Project.jpg|550px|"Uomo dalla barba bianca" del Tintoretto (ca. 1570)]]</div>
<font size=4>'''''Incipit:'''''<ref>La struttura originale del testo è stata rispettata</ref></font>
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<div style="text-align: right; font-size: 0.9em;">''Il castigo corrisponde alla colpa:<br/>essere privati di ogni gioia di vivere,<br/>essere portati al grado estremo<br/>di disgusto della vita.''<br/><small>(Kierkegaard)</small></div>
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un'angolazione possibilmente ideale, scrive Atzbacher.
Poiché di mattina il suo posto riservato è nella cosiddetta
Sala Bordone di fronte allall’''Uomo dalla barba bianca'' di
Tintoretto, sulla panca rivestita di velluto dove ieri, dopo
avermi illustrato la sonata chiamata Tempesta, ha continuato
la sua conferenza sullsull’''Arte della fuga'' da prima di Bach fino a
dopo Schumann, come lui la definisce, pur non avendo fatto
altro, spinto dal suo estro, che parlare di Mozart e non di
Bach, io dovetti appostarmi nella cosiddetta Sala Sebastiano;
a malincuore fui dunque costretto, per poter osservare Reger
davanti allall’''Uomo dalla barba bianca'' di Tintoretto, a sorbirmi
Tiziano, e mi toccò guardarmelo in piedi, ma questo non era
un inconveniente perché, soprattutto quando osservo
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cappotto), appoggiato al bastone che teneva stretto tra le
ginocchia, così mi pareva, era completamente immerso nella
contemplazione delldell’''Uomo dalla barba bianca'', io non avevo
la benché minima ragione di temere che lui mi scoprisse
mentre lo guardavo. Il sorvegliante Irrsigler (Jeno!), che Reger
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da ormai più di trent'anni è diventato per entrambi una
consuetudine. Quando Reger, come accade non di rado,
desidera essere solo mentre osserva ll’''Uomo dalla barba bianca'' di Tintoretto, Irrsigler semplicemente chiude ai
bianca di Tintoretto, Irrsigler semplicemente chiude ai
visitatori la Sala Bordone, semplicemente si piazza sulla
soglia e non lascia entrare nessuno. Basta che Reger faccia il
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espella i visitatori che in quel momento si trovano nella Sala
Bordone. Irrsigler ha concluso un apprendistato di falegname
a ''Bruck an der Leitha'', ma prima ancora di essere promosso
lavorante aveva smesso di fare il falegname per diventare
poliziotto. La polizia ha però scartato Irrsigler a causa della
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un'infanzia difficile, una madre malata di cancro morta a soli
quarantasei anni, un padre infedele, perennemente ubriaco. E
come se non bastasse, ''Bruck an der Leitha'' è un brutto
villaggio, come la maggior parte dei villaggi del Burgenland.
Se appena uno può se ne va via dal Burgenland, dice Irrsigler,
ma perlopiù la gente non può andarsene via, la gente è
perlopiù condannata al Burgenland per tutta la vita, il che è
atroce almeno quanto il carcere a vita di ''Stein an der Donau''.
Gli abitanti del Burgenland sono dei detenuti, dice Irrsigler, il
loro paese d'origine è un penitenziario. Si ostinano a pensare
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uomo intelligente e colto, è anche un uomo famoso, non
dimentichiamo che ha studiato musica a Lipsia e a Vienna,
che ha scritto le critiche musicali per il ''Times'' e che ancora
oggi scrive per il ''Times'', dissi. Non è un qualsiasi
imbrattacarte, dissi, non è un fanfarone, è un musicologo nel
senso più proprio di questo termine, e con tutto il rigore delle
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Reger è un vero e proprio filosofo, ho detto a Irrsigler, è
filosofo nel senso più puro di questo termine. Reger da più di
trent'anni scrive le sue critiche per il ''Times'', quei suoi brevi
saggi di filosofia della musica che di sicuro un giorno saranno
raccolti e pubblicati in volume. Questa sua frequentazione
del Kunsthistorisches Museum è senz'altro una delle
condizioni imprescindibili perché Reger possa scrivere per il
''Times'' così come scrive per il ''Times'', dissi a Irrsigler, e a me
non importava affatto che Irrsigler mi avesse capito oppure
no, probabilmente Irrsigler non ha capito niente, pensavo, e
così penso anche adesso. In Austria non lo sa nessuno che
Reger scrive le sue critiche musicali per il ''Times'', lo sapranno
tutt'al più un paio di persone, dissi a Irrsigler. Potrei anche
dire che Reger è un filosofo in proprio, dissi a Irrsigler, senza
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* ''Alte Meister. Komödie'' - Traduzione di Anna Ruchat, Adelphi Edizioni, 1992.
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