Thomas Bernhard/Esagerazione: differenze tra le versioni

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== L'esagerazione dell'arte ==
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Vorrei iniziare con una citazione che ha un suono molto contemporaneo: "Giorno dopoOgni giorno, abbiamose laci sensazionemettiamo dia esserepensare, governatinon avvertiamo altro che questo, che siamo retti da un governo pienoipocrita d'ipocrisia,e ingannevolebugiardo e meschinovolgare, che – tanto per completarlodi più è proprioanche il governo più stupido che siuno possa immaginare (...) e pensiamo che non cipossiamo siafarci davveroniente, nullaecco l'atrocità, che non possiamo davverofarci fareniente, alche riguardodobbiamo semplicemente stare a guardare, impotenti, questo governo che tuttoogni ciògiorno diventa più bugiardo e ipocrita e volgare e abietto, che possiamodobbiamo farestare èa guardare, ein vedereuno comestato di sconcerto pressoché perenne, questo governo che diventa sempreogni piùgiorno ingannevolepeggiore, piùogni ipocrita egiorno più cattivo dquotidianamenteinsopportabile." Ora, questa osservazione potrebbe sembrare molto recente, ma, in effetti, è del 1985 e detta da un personaggio del romanzo di Bernhard, ''Antichi Maestri (Alte Meister)''. "Ci sono più nazisti ora a Vienna di quanti ne esistessero nel '38 38—" Questa invece non è questauna citazione di origine recente. È tratta dal dramma di Bernhard del 1988, ''Heldenplatz'' o ''Piazza degli eroi''.
 
 
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{{Vedi anche|Thomas Bernhard/Opere|Emozioni e percezioni|Infinità e generi|Ragionamento sull'assurdo|etichetta3=Generi letterari}}
 
==Note==
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