Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Vietnam-3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Corretto: "strisce"
Riga 53:
 
====Caribou e C-130 in azione====
I cargo erano una componente fondamentale dello sforzo bellico americano in S.E. asiatico. Tra questi i DHC-4 Caribou, antenato del DHC-5 Buffalo a turbina. Ottimo aereo STOL, venne ordinato già nel '57 dall'US Army (all'epoca del resto interessata anche a reparti di caccia d'appoggio tipo il G.91R, sperimentato negli 'States') con 5 YAC-1, poi CV-2 (Cargo V/STOL)-2, in servizio con ben 159 esemplari nell'US Army tra il 1962 e il 1967. Il DHC-4, costruito in base all'accordo tra la De Havilland Canada e le F.A. americane e canadesi (accordo del '56), venne costruito per l'US Army in 103 CV-2B e 56 del tipo CV-2A, consegnati nel 1961-64, era in grado di operare da strisciestrisce che non erano in grado di ospitare il C-130 e il C-123, ma con 3048 kg trasportabili (in alternativa a 32 soldati o 24 parà) a 293 km/h e a 390 km, non era certo un velivolo capace di sostenere grossi centri di resistenza. Basti pensare che il successivo Buffalo, con due motori da 3133 hp anziché due radiali da 1.450, portava il peso a 21 t anziché 12 e il carico a 8.100 kg per 1112 km. Ma quest'aereo, anch'esso ottimo come doti STOL, era sì stato dichiarato vincitore -tra 25 progetti proposti- dall'US Army, ma solo 4 esemplari per valutazione. La scelta di privare l'US Army di propri reparti di aerei cargo lasciò senza esito il programma, ma il CV-7A, noto poi come DHC-5 Buffalo, ebbe poi oltre 100 commesse da altri clienti.
 
Era quindi un aereo di tutto rispetto anche in numero, ma il 1 gennaio del '67 134 aerei vennero ceduti all'USAF come C-7. Era capace di portare due jeep ed equipaggio, e le sue capacità STOL e su terreni semipreparati non avrebbero potuto essere di importanza trascurabile per rifornire le truppe in prima linea e sei squadroni USAF operarono nel Vietnam. Poi venne l'Offensiva del Tet (capodanno buddista), lanciata con grande dovizia di piani di preparazione di Vo Nguyen Giap, il capo delle Forze Nordiste, e tra gli obiettivi c'era il campo delle S.F. a Duc Lap, vicino alla Cambogia. Ben 4.000 soldati vennero mandati all'attacco di questo campo, il quale aveva un campo d'aviazione di appena 400 m. I berretti verdi erano riforniti solo da aerei molto leggeri ed elicotteri. Questa operazione divenne famosa, e nell'anno successivo ne venne ricavato Green Berets, film di propaganda con J.Wayne (ma uno dei suoi maggiori insuccessi). L'attacco venne attuato il 23 agosto e circondò le SF americane, tanto che c'era la necessità di lanciare i rifornimenti ad appena 60 m di quota per non farli cadere in mano ai nemici che circondavano il campo. Strano a dirsi, i Caribou erano volati dai militari con il maggiore livello culturale dell'USAF, tra cui molti veterani e 50 colonnelli, molti laureati.