Thomas Bernhard/Opere: differenze tra le versioni

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* 1982 ''Conversazione con l'autore'', a cura di Andé Müller, in ''Teatro I'', Milano: Ubulibri, 1982;
* 1982 ''Montaigne'' (''Montaigne. Eine Erzählung in 22 Fortsetzungen''), in «Die Zeit», 8-10-1982; tr. Pierfrancesco Fiorato, in «Nuova corrente», XLVII, 127, 2001, pp. 7-17;
* 1982 ''[[w:Goethe muore|Goethe muore]]'' (''Goethe schtirbt'')<ref>Bernhard usa ''schtirbt'' in luogo di ''stirbt'' (muore) per dargli un sovrappiù sonoro di irrisione.</ref>, in «Die Zeit», 19-03-1982; tr. Micaela Latini, in «Almanacchi nuovi», 1, 1999, pp.&nbsp;116-28; poi in ''aut aut'', 325, 2005, pp.&nbsp;22-31; (poi trad. di Elisabetta Dell'Anna Ciancia in "Piccola Biblioteca [[w:Adelphi|Adelphi]]", 2013, ISBN 9788845927591). La [[w:Suhrkamp Verlag|Suhrkamp Verlag Berlin]] nell'edizione del 2010<ref>''Goethe schtirbt. Erzählungen.'' [[w:Suhrkamp Verlag|Suhrkamp]], Berlino, 2010. ISBN 978-3-518-42170-3</ref> raccoglie quattro racconti di Thomas Bernhard inizialmente pubblicati il 19 marzo 1982 su ''Die Zeit'' e successivamente pubblicati in un unico volume in lingua italiana dalla casa editrice Adelphi di cui ''supra''.<ref>Esistono versioni "sciolte" dei racconti, pubblicate precedentemente da altri editori, come specificato in "[[w:Goethe muore#Edizioni|Goethe muore: Edizioni]]".</ref>
:♦ Incipit — Primo racconto, ''Goethe muore'':
{{q|<small>La mattina del ventidue Riemer mi raccomandò, nell'imminenza della mia visita a Goethe fissata per l'una e mezzo, di parlare ''per un verso sottovoce, per l'altro tuttavia non troppo sottovoce'' nel rivolgermi all'uomo che ormai si diceva semplicemente fosse il più grande della nazione e nel contempo anche, a tutt'oggi, il più grande in assoluto fra i tedeschi mai esistiti, certe cose egli infatti le udirebbe adesso ''con una chiarezza che addirittura sgomentava, altre invece non le udirebbe quasi più del tutto'' e non si sapeva quali udisse e quali no, e benché nel conversare con il Genio che giaceva più o meno immobile nel suo letto di morte, con lo sguardo sempre rivolto alla finestra, la cosa più difficile fosse davvero dare il giusto volume di voce ai propri discorsi, era tuttavia possibile, in primo luogo aguzzando al massimo i sensi, trovare in quella conversazione di fatto ormai sempre più soltanto fonte di tristezza, la giusta via di mezzo che si confaceva al grande spirito adesso palesemente giunto alla fine.</small>|''Goethe muore'', trad. dal tedesco di Elisabetta Dell'Anna Ciancia}}
 
<div style="color: teal;>'''Nota:''' <small>''L'ultimo scritto da Bernhard poco prima della morte è dedicato alla ''Tramvia di Gmunden'' (Straßenbahn Gmunden): una feroce lettera al Salzkammergut-Zeitung contro la soppressione della linea tramviaria di Gmunden, che con i suoi 2,3 km è la più breve del mondo.''</small></div>
 
=== Riconoscimenti ===