Pensare Maimonide/Maimonide e Shekhinah: differenze tra le versioni
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Tuttavia l'interpretazione di Onkelos, sebbene non giusta, non è da biasimare, come indica Maimonide nel seguente capitolo (i.27; pp. 579):
{{q|Onqelos il Proselita era molto perfetto nelle lingue ebraica e siriana e diresse i suoi sforzi verso l'abolizione della credenza nella corporeità di Dio. Pertanto egli interpreta secondo il suo significato ogni attributo che la Scrittura attribuisce a Dio e che possa portare verso la credenza nella corporeità. Quindi, ogniqualvolta egli incontra uno dei termini indicativi di uno dei tipi di moto, egli rende il moto a significare la manifestazione e apparizione di una luce creata, intendo la ''shekhinah'' o l'azione della provvidenza.}}
Piuttosto che attribuire movimento a Dio, Onkelos crea espressioni che sembrano indicare che tale movimento significhi "la manifestazione e apparizione di una luce creata, intendo la ''shekhinah'' o l'azione della provvidenza".
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[[Categoria:Pensare Maimonide|Maimonide e Shekhinah]]
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