Ecco l'uomo/Legge ebraica: differenze tra le versioni

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Con questa parabola, Gesù sta accusando i suoi oppositori di pura stupidità ed ignoranza. Ma ciò che è più notabile in merito a questo passo è la sua famosa frase: "Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo".<ref>Matteo {{passo biblico|Mt|15:11}}.</ref> Da tempo questa è stata interpretata come una dichiarazione che le leggi kosher non hanno più importanza.
 
Tuttavia questa affermazione e la sua presentazione sono fuorvianti. Gli autori dei Vangeli ed i suoi redattori hanno travisato le parole di Gesù per farlo sembrare più ribelle contro l'ebraismebraismo di quanto non lo sia veramente. Non c'è da meravigliarsi — nell'atmosfera che seguì la Grande Rivolta del 70, dovevano far apparire il cristianesimo il più indipendente possibile dall'ebraismo.
 
La citazione, però ''non'' fu assolutamente un asserzione che le leggi del kasherut non erano più applicabili. La sua fonte, come la maggior parte delle dichiarazioni di Gesù, è il Talmud. Vi è infatti scritto: "Come il mare butta i suoi detriti sulle spiagge, così i malvagi hanno lordura sulle loro bocche."<ref>Midrash ''Salmi'' 2.</ref> Con questa dichiarazione, sia Gesù che i rabbini prima di lui stavano evidenziando ''lashon nekiah'', cioè "linguaggio puro". Ci sono molte leggi nell'ebraismo che governano quello che si può o non si può dire — calunnie, pettegolezzi e linguaggio volgare sono peccati gravi. Gesù stesso ''mai'' consumò cibo non kosher. Lungi dal negare la validità delle leggi kosher, Gesù ricordava ai suoi ascoltatori l'importanza delle altre leggi di Dio.