Non c'è alcun altro/Dio è Persona: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 96:
di vostra madre, con cui l'ho scacciata?" [Isaia {{passo biblico|Isaia|50:1}}]. E ogniqualvolta Israele Gli chiede di fare per lei un miracolo, Egli le dice: "Ti ho già scacciata", poiché sta scritto: "Ho ripudiato la ribelle Israele proprio per tutti i suoi adultèri, consegnandole il documento del divorzio" [Geremia {{passo biblico|Geremia|3:6-8}}].<ref>''[[:en:w:Lamentations Rabbah|Midrash Lamentations Rabbah]]'' 1:3. Vedi anche [http://www.jewishencyclopedia.com/articles/5498-ekah-lamentations-rabbati "EKAH (LAMENTATIONS) RABBATI"], ''[[w:Jewish Encyclopedia|The Jewish Encyclopedia]]'', Funk & Wagnalls (1901–1906).</ref>}}
Questa è veramente ambivalenza, il tipo di ambivalenza che ogni sposa capirebbe molto bene. Ora mettiamo questo testo nel contesto in cui fu concepito la prima volta, probabilmente come sermone o in qualche classe scolastica. Questo è il modo in cui i Rabbini insegnavano teologia — non come disciplina astratta, ma come se emergesse da situazioni di vera vita, in risposta a problemi di veri esseri umani. Il sermone serviva a due scopi: convalidava l'esperienza umana e portava Dio nelle vite della comunità che ascoltava, in modo nitido e vivace.<br/>Ecco cosa ottengono tutte queste immagini di Dio.
 
In un altro commovente passo biblico, Geremia usa la metafora di Israele quale amato figlio. Parla Dio:
{{q|Non è forse Efraim un figlio caro per me,<br/>
Un mio fanciullo prediletto?<br/>
Infatti dopo averlo minacciato,<br/>
Me ne ricordo sempre più vivamente.<br/>
Per questo le mie viscere si commuovono per lui,<br/>
Provo per lui profonda tenerezza|Geremia {{passo biblico|Geremia|31:20}}}}
Israele è il figlio caro di Dio, un fanciullo che rimbalza in grembo a Dio. Spesso ci arrabbiamo coi nostri figli, ma nei momenti di collera desideriamo poi riconciliarci con loro.
 
==L'ira di Dio==