La dimensione artistica e cosmologica della Mishneh Torah/Da teoria a storia: differenze tra le versioni

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==Riassunto==
Maimonide usa l'aggadah per aggiungere ulteriori strati di significato alla ''Mishneh Torah''. Dove fa un intenso utilizzo di riferimenti biblici, letture approfondite e un'attenzione particolare alle risonanze midrashiche possono risultare gratificanti. Due esempi di questo sono stati analizzati. "Leggi delle Fondamenta della Torah", 6:9, è stato interpretato come espansione del tema del capitolo sull'evitare la profanazione di oggetti sacri e di testi ad includere la necessità di un'interpretazione sensibile dei testi. In "Leggi delle Fondamenta della Torah", 7:3, la giustapposizione del sogno della scala da parte di Giacobbe con la visione del carro da parte di Ezechiele viene riconosciuta come si riferisse alla combinazione di una conoscenza teorica e di un approfondimento del processo storico nella visione del profeta. Questo è rivelato dalla dimensione ontologica e da quella teleologica della forma della ''Mishneh Torah''. Ciò a sua volta suggerisce che potrebbero esserci motivi per rinnovate speculazioni sul fatto che Maimonide aspirasse ad uno status profetico.
 
Andiamo ora a concludere e parlare d'amore...
[[File:Augsburger Wunderzeichenbuch — Folio 15? „Vision des Hesekiel“.jpg|550px|center|Visione di Ezechiele]]
 
==Note==