Torah per sempre/Divisi da una Scrittura comune: differenze tra le versioni
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Il commentario [[:en:w:ArtScroll|ArtScroll]] sopprime informazioni da fonti non-ebraiche o da fonti ebraiche non approvate, come per es. Hertz; la presunta origine ebraica, rintracciabile al Sinai, diventa il criterio di verità. Non viene fatto un tentativo consistente per distinguere tra affermazioni omiletiche e storiche; la distinzione tra [[w:Pardes|''peshat'' e ''derash'']] tende ad essere evitata, forse perché gli autori adottano l'interpretazione di Mecklenburg e Malbim che ''derash'', l'esegesi dei saggi, ''è'' ''peshat'', il significato semplice e diretto del testo scritturale,<ref>Vedi ''supra'', PARTE III.4.</ref> sebbene sia improbabile che Mecklenburg o Malbim intendessero che questa interpretazione venisse applicata all'Aggadah. Nel complesso, tuttavia, quello che fa il commentario è consolidare e articolare i risultati dei commentatori ortodossi dal diciottesimo secolo in poi, come abbiamo esaminato in PARTE III. Parimenti, i commentari dei Conservatori e dei Riformati consolidano e articolano le posizioni delle loro rispettive comunità.
Nonostante la sua apparenza moderna, il commentario di ArtScroll, come gran parte degli scritti fondamentalisti dei [[w:Evangelizzazione|cristiani evangelici]], costituisce un attacco frontale contro i principi basilari della modernità e, in particolare, contro la ricerca storica. La teologia che promuove assomiglia solo superficialmente quella del Medioevo. I principi di Maimonide sull'integrità del testo biblico ricevuto e la tradizione interpretativa non erano di certo implausibili all'epoca di quando furono formulati; per ribadirli oggigiorno, ben lontani dall'essere ragionevoli, è un atto di disperazione che si scontra pietosamente con un vasta massa di reali testimonianze probatorie. È come se qualcuno sostenesse ancora che la terra è piatta — certamente una posizione ragionevole prima che venisse dimostrato nella Grecia antica che invece era sferica, ma posizione assurda ora che la gente le vola intorno abitualmente in tutte le direzioni.
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