Torah per sempre/Divisi da una Scrittura comune: differenze tra le versioni

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{{Torah per sempre}}
[[File:BaisMedrashInterior.jpg|480px|center|Studio della Torah nella scuola rabbinica di Baltimora, Yeshivah Ner Yisroel]]
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Gli ebrei odierni sono comunemente suddivisi tra religiosi e laici, con i religiosi suddivisi in tre denominazioni: Ortodossi, Conservatori e Riformati.
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==Torah Riformata==
 
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==Torah Ortodossa==
 
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==Torah Conservatrice==
 
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==Confronto delle Confessioni==
Le caratteristiche dei tre commentari sono messe a confronto nella tabella qui appresso.
 
Il commentario [[:en:w:ArtScroll|ArtScroll]] sopprime informazioni da fonti non-ebraiche o da fonti ebraiche non approvate, come per es. Hertz; la presunta origine ebraica, rintracciabile al Sinai, diventa il criterio di verità. Non viene fatto un tentativo consistente per distinguere tra affermazioni omiletiche e storiche; la distinzione tra [[w:Pardes|''peshat'' e ''derash'']] tende ad essere evitata, forse perché gli autori adottano l'interpretazione di Mecklenburg e Malbim che ''derash'', l'esegesi dei saggi, ''è'' ''peshat'', il significato semplice e diretto del testo scritturale,<ref>Vedi ''supra'', PARTE III.4.</ref> sebbene sia improbabile che Mecklenburg o Malbim intendessero che questa interpretazione venisse applicata all'Aggadah. Nel complesso, tuttavia, quello che fa il commentario è consolidare e articolare i risultati dei commentatori ortodossi dal diciottesimo secolo in poi, come abbiamo esaminato in PARTE III. Parimenti, i commentari dei Conservatori e dei Riformati consolidano e articolano le posizioni delle loro rispettive comunità.
 
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==='''Torah: Ortodossi, Conservatori, Riformati'''===
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! Ortodossi !! Conservatori !! Riformati
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|<small> Teologia fideista—fede nella Torah e nella tradizione rabbinica—è la premessa su cui si basa tutto il resto ed è il criterio della verità.<br/><br/>Dio è potente, compassionevole verso Israele, costantemente presente e pronto ad intervenire.</small> ||<small> La tradizione, generata da un incontro con Dio, è interpretata alla luce dell'evidenza e della ragione.<br/><br/>Dio è eticamente esigente: l'Halakhah è espressione della Sua volontà.</small> ||<small> La tradizione è interpretata alla luce dell'evidenza e della ragione.<br/><br/>Dio è una Presenza non-interventista incontrata come forza morale, piuttosto che una Persona Autorevole.<s/mall>
| Testo della cella || Testo della cella || Testo della cella
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|<small> Il popolo ebraico, poiché la Torah gli è affidata, rappresenta il fine della Creazione.</small> ||<small> Gli ebrei hanno una missione universale.</small> ||<small> Gli ebrei hanno una missione universale.</small>
| Testo della cella || Testo della cella || Testo della cella
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|<small> Le leggi della Torah, come parola di Dio, sono eternamente vincolanti per gli ebrei.</small> ||<small> Accorda una posizione centrale all'Halakhah, anche se questa deve essere interpretata tenendo debitamente conto delle differenze tra le circostanze e la visione del mondo del periodo in cui è stata originariamente formulato, e il presente.</small> ||<small> L'Halakhah rabbinica può essere istruttiva, ma non è vincolante.</small>
| Testo della cella || Testo della cella || Testo della cella
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|<small> La Torah comprende il Testo Scritto, la tradizione orale dell'interpretazione e le dottrine cabbalistiche. La Torah è la "mappa" del mondo.</small> ||<small> La Bibbia (e la Torah Orale a fortiori) viene compresa ad indicare la profonda esperienza del popolo ebraico, non come una parte di dettato divino.<br/>Reinterpretazione è necessaria alla luce di cambiamenti storici.</small> ||<small> La Torah è il resoconto istintivo dell'antico Israele nella sua ricerca di Dio, un resoconto dell'incontro tra umano e Divino, non una parte di dettato divino. Giudizio e apprendimento devono essere esercitati per distinguere quello che è di valore permanente da quello che si riferisce ad un'epoca particolare.</small>
| Testo della cella || Testo della cella || Testo della cella
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|<small> Ignora la critica storica inclusa la filologia moderna e l'archeologia.</small> ||<small> I risultati della critica storica devono essere accettati.</small> ||<small> I risultati della critica storica devono essere accettati.</small>
| Testo della cella || Testo della cella || Testo della cella
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|<small> Non viene fatto alcun tentativo chiaro o consistente per distinguere tra affermazioni omiletiche e quelle storiche.</small> ||<small> ''[[w:Peshat|Peshat]]'' e ''[[w:Pardes|derash]]'' sono distinte consistentemente.</small> ||<small> La leggenda deve essere distinta dal fatto. Tuttavia, la storia da sola non è sufficiente; il mito deve essere compreso e il modo in cui il testo è stato ricevuto e letto dagli ebrei è tanto importante quanto il suo significato originale.</small>
| Testo della cella || Testo della cella || Testo della cella
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[[Categoria:Torah per sempre|Divisi da una Scrittura comune]]