Guida alle costellazioni/Chiave di lettura: differenze tra le versioni

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==Consigli per l'osservazione==
{{quote|'''Nessuno strumento,<br />per quanto grande sia il suo diametro,<br />ha il valore di un cielo buio.'''}}
 
 
Questa massima va sempre tenuta in debito conto: requisito essenziale per sfruttare questa guida al massimo è un cielo il più possibile buio, senza Luna e lontano da fonti d’inquinamento luminoso. Il grado di difficoltà per l’osservazione degli oggetti descritti in questa guida si basa su un cielo buio e in condizioni di limpidezza ottimali.
 
==Altri consigli==
 
Vale la pena ricordare i soliti consigli prima di iniziare a osservare proficuamente il cielo da una località buia.
 
'''Abituarsi al buio'''
 
Prima di iniziare l'osservazione, è conveniente restare alcuni minuti al buio, affinché le pupille si dilatino per la visione notturna; in questa fase è molto importante non osservare direttamente le luci di un faro o di una torcia, perché la pupilla in presenza della luce si restringe improvvisamente e la retina ne resta "impressionata", proiettando fastidiose geometrie colorate davanti al punto di fuoco per i 5-10 minuti successivi. Inoltre i tempi di adattamento al buio sono molto più lenti di quelli di adattamento alla luce.
 
'''Usare le luci adatte'''
 
Se si ha la necessità di dover consultare un libro o una carta celeste, si consiglia di usare delle deboli torce che emettono una luce rossa, l'unica che consente di mantenere un certo adattamento al buio.
 
'''La visione distolta'''
 
La visione distolta è una tecnica di osservazione fondamentale nell'osservazione amatoriale, perché consente di guadagnare un buon margine di luminosità, pari anche a una magnitudine; se si vuole osservare un oggetto che appare poco luminoso, non lo si deve guardare direttamente, ma si deve indirizzare lo sguardo lateralmente, mentre si continua a concentrare l’attenzione sull'oggetto. Questa tecnica è basata sul fatto che la parte laterale dell'occhio è più sensibile alla luce della parte centrale, grazie alla presenza di particolari cellule chiamate bastoncelli, assenti al centro dell'occhio.
 
'''I pianeti'''
 
Tenere a mente che nelle costellazioni attraversate dall’eclittica possono esserci i pianeti del Sistema Solare. Se non si è ancora molto pratici col riconoscimento delle costellazioni, la presenza di un pianeta potrebbe creare qualche confusione iniziale. Un buon sito in italiano per reperire le coordinate dei pianeti in una data prescelta è [http://www.marcomenichelli.it/ questo]. Sono disponibili le effemeridi del Sole, della Luna e dei pianeti, con orari di levata e tramonto per varie località, le coordinate, notazioni su eclissi e altri fenomeni celesti, più numerosi calcoli.
 
[[Categoria:Guida alle costellazioni|Chiave di lettura]]