Chitarra/Pulizia e igiene: differenze tra le versioni

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Per le incrostazioni a ridosso dei tasti, invece, aiutarsi con uno strumento appuntito. '''Attenzione''' a non intaccare il legno!<br />
Per non correre il rischio di rovinare il legno della tastiera, tagliare una scheda telefonica in modo che acquisti un angolo a 90° e di utilizzarlo per raschiare lo sporco incrostato vicino ai tasti.
Si potrà pulire la tastiera anche con cotone idrofilo imbevuto di alcool denaturato (o con dell'olio di semi di lino), procedendo come segue: imbeviamo leggermente il cotone idrofilo o i dischetti struccanti (vanno bene anche quelli) con l’alcool coi quali andremo a pulire i tasti e poi a asciughiamo immediatamente con un batuffolo pulito, poi passeremo, una volta asciutto il tutto, la cera di carnauba per il palissandro o l'olio di limone per il l'ebano facendo un movimento circolare all'interno del tasto. Lasciamo così per circa 5 minuti, e poi rimuoviamo i residui di cera col cotone.<br />
 
[[Immagine:Pulizia_tastiera_punkettaro.JPG|thumb|200px|center|Pulizia tastiera]]