Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Taiwan-2: differenze tra le versioni

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Le 'KWANGHWA-1' ovvero le Perry modificate erano in fase di costruzione, con il primo lotto quasi ultimato. La linea comprendeva la CHENG KUNG (PFG-1101) seguita da altre 4 sorelle che erano già in servizio all'inizio del 1996(CHENG HO -PFG-1103, CHI KUANG PFG-1105, YEUH FEI PFG.1106 e TZU-I -PFG-1107); altre due unità erano in fase di allestimento, e avrebbero avuto il radar SPS-49A e il sonar DE1160P al posto dell'SQS-56. Ancora non era stato stabilito il nome da dare all'ultima di queste due unità. L'ottava da realizzare era la TIEN TAN, ma venne cancellata e questo lasciò senza 'acquirente' il cannone Mk 45 e il lanciamissili verticale Mk 41VLS già comperati. L'ottava unità era infatti una versione evoluta, dotata di un nuovo radar di tipo 'Phased array' che tuttavia si ritrovò senza finanziamenti sufficienti, specie considerando la difficoltà obiettiva di installare tali sistemi su navi di poco oltre le 3.000 tonnellate. Così finiva, con risultati relativamente modesti il programma 1 di aggiornamento: ricordiamo che inizialmente si parlava di un lotto di 7 navi, uno di 5 con capacità migliorate e uno di 4 con capacità 'ulteriormente' migliorate. Nei fatti, di 16 navi ne vennero completate appena 7, e tutte erano di fatto della prima versione, con dei miglioramenti di poco conto rispetto alle 'Perry', ovvero i lanciamissili antinave H.F. e 2 cannoni da 40mm, oltre ad aggiornamenti per l'elettronica.
 
Le 'KWANGHWA-2' erano un altro programma plagato da eccessivo ottimismo iniziale. La costruzione delle 6 navi a Lorient era proceduta bene, ma inizialmente solo la prima doveva essere costruita in Francia e le altre a Taiwan con componenti assemblate colà inviate. Ma il programma per costruirne altre 10 era naufragato definitivamente e le KANG DING costruite si limitarono a 6: un ben misero totale, quindi, se si considera che le fregate franco-americane avrebbero dovuto essere in tutto ben 32 e invece si ridussero a 13, passando cioè da un numero molto consistente ad uno di 'medio' livello, da potenza medio-piccola piuttosto che medio-grande tipo il Giappone. E i 24-27 cacciatorpediniere e qualche vecchia fregata non sarebbero mai stati rimpiazzati con un analogo numero di navi moderne. Per giunta la prima fregata KAG TING era appena in fase di consegna e non sarebbe entrata in servizio prima del 1997. La serie avrebbe visto le SI NING FF-1203, WU CHANG FF-1205, TI HUA FF_1026, KUM MING FF-1027 e CHENG TU FF-1209. Da notare che i numeri di identificazione con il 4 o che hanno come somma il 4 non sono usati nella ROCN, perché per tradizione il 4 è un numero che in Asia porta sfortuna. E forse, la Marina (basti pensare alla cerimonia di varo) è ancora il settore più sensibile a queste cose. La classe di nave consegnate, poi, ha un problema fondamentale relativo agli equipaggiamenti: consegnate 'nude' erano da riequipaggiare con sistemi, non necessariamente all'altezza degli originali. In ogni caso esiste un mack (complesso integrato fumaiolo-albero) più corto che ospita alla sua sommità il radar in banda L Thomson-CSF Jupiter II, ovvero il DRBV-26C migliorato. Si tratta di un sistema di scoperta a lungo raggio, differentemente dal Tiger che è un sistema a 'medio' raggio. L'antenna è la stessa dell'olandese LW 08 della Signaal. Per il resto vi è un completo set di sensori tra cui un altro apparato T./CSF, il Triton-G a medio raggio in banda C e i Castor 2B in banda X per il controllo del tiro. Differentemente dalle Lafayette francesi, vi è un sistema di guerra ASW con un sonoar Spherion di scafo a corto raggio e un ATAS a sensore rimorchiato, mentre per tutte le esigenze di coordinamento vi è un sistema Thomson CSF TACITAC 2000 con consolle ad alta risoluzione VISTA. Per ragioni di standardizzazione con gli equipaggiamenti già presenti, alle armi francesi sono stati preferiti sistemi già disponibili in altre unità taiwanesi, forse anche di 'seconda mano'. Si tratta di un cannone Mk 75 da 76,2 mm a prua, un CIWS Phalanx Mod.11 da 20 mm sopra l'hangar (in prospettiva da rimpiazzare con due lanciamissiil RAM con 10 missili l'uno e spostare sopra la plancia), due canoni L70 da 40 mm ai lati dell'hangar, 2 cannoni da 20 mm Type 75, 2 lanciasiluri tripli Mk 32, e in termini di missili 2 impianti quadrupli H.F. 2 a lungo raggio e un Sea Chaparral a prua, dietro il cannone.
 
Nell'insieme si trattava di un armamento potente, con un sistema missilistico a lungo raggio antinave, un cannone, un CIWS, un sistema missilistico (in futuro 3) e 4 cannoni per la difesa ravvicinata. Inoltre vi era un sistema di combattimento completo con due radar di cui 1 a lungo raggio e due sonar di cui uno trainato a lungo raggio con sistemi attivi (i sonar trainati originari avevano solo sistemi passivi d'ascolto) e un elicottero da scegliersi tra un S-60C e un AS-365N Dauphin. A tutti gli effetti, il vero punto debole era l'armamento contraereo eccetto che per motivi di autodifesa. In seguito, il problema sarebbe stato anche più sentito con la scoperta dell'ennesimo scandalo di corruzioni e tangenti della storia di Taiwan al riguardo di queste navi.