Suoni, segni e idee/Il nome/La declinazione del nome: nomi maschili e nomi femminili: differenze tra le versioni

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Il nome è una parte del discorso che può essere declinata al maschile o al femminile esprimendo, quindi, oltre all'idea principale del nome stesso anche un'idea di maschilità o di femminilità. Ciò accade grazie alla variazione della desinenza del nome secondo il già visto fenomeno della <u>flessione secondo il genere sessuale</u>.
 
<small>Esempi:</small>
{| {{prettytable}}
| ''<small>contadin</small> ''||<small>-o</small>||<small>contadin</small>||<small>-a</small>''
|-
|<small>radice</small>||<small>desinenza</small>||<small>radice</small>||<small>desinenza</small>
|-
| ||<small>MASCHILE</small>|| ||<small>FEMMINILE</small>
|}
 
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Nei dizionari sono indicati, secondo gli specifici casi, ora come maschili ora come femminili.
 
<small>Esempi:</small>
{|
|-
|<small>sedia:</small>||<small>è un nome a genere unico femminile; non esiste un corrispettivo maschile ("sedi-o"); è una pura scelta della lingua che ha voluto abbinare il significato generale all'idea della femminilità</small>
|-
|<small>aeroplano:</small>||<small>è un nome a genere unico maschile; non esiste un corrispettivo femminile ("aeroplan-a"); è una pura scelta della lingua che ha voluto abbinare il significato generale all'idea della maschilità</small>
|}
 
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