Suoni, segni e idee/Il nome/La declinazione del nome: nomi maschili e nomi femminili: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
- tag small e fix categoria
Riga 1:
Il nome è una parte del discorso che può essere declinata al maschile o al femminile esprimendo, quindi, oltre all'idea principale del nome stesso anche un'idea di maschilità o di femminilità. Ciò accade grazie alla variazione della desinenza del nome secondo il già visto fenomeno della <u>flessione secondo il genere sessuale</u>.
 
<small>Esempi:</small>
{| {{prettytable}}
{|
| ''contadin ''||-o||contadin||-a''
|-
|radice||desinenza||radice||desinenza
| ''<small>contadin</small> ''||<small>-o</small>||<small>contadin</small>||<small>-a</small>''
|-
| ||<small>MASCHILE</small>|| ||<small>FEMMINILE</small>
|<small>radice</small>||<small>desinenza</small>||<small>radice</small>||<small>desinenza</small>
|-
| ||<small>MASCHILE</small>|| ||<small>FEMMINILE</small>
|}
 
Line 20 ⟶ 19:
Sono per lo più nomi di persone, animali o esseri viventi in generale che nella realtà esistono proprio o con caratteristiche sessuali maschili o con caratteristiche sessuali femminili.
 
<small>Esempi:</small>
{| {{prettytable}}
{|
!maschile!!femminile
|-
|ragazz-o||ragazz-a
!<small>maschile</small>!!<small>femminile</small>
|-
|<small>camerier-e</small>||<small>camerier-a</small>
|<small>ragazz-o</small>||<small>ragazz-a</small>
|-
|ca-ne||ca-gna
|<small>camerier-e</small>||<small>camerier-a</small>
|-
|abat-e||abad-essa
|<small>ca-ne</small>||<small>ca-gna</small>
|-
|d-io||d-ea
|<small>abat-e</small>||<small>abad-essa</small>
|-
|re||re-gina
|<small>d-io</small>||<small>d-ea</small>
|-
|<small>re</small>||<small>re-gina</small>
|}
 
Line 42 ⟶ 40:
Ecco di seguito alcune tipiche variazioni di desinenze nella declinazione maschile/femminile dei nomi:
 
*<code>-o</code> → <code>-a</code> <small>(es: ragazz-o, ragazz-a)</small>
*<code>-e</code> → <code>-a</code> <small>(es: camerier-e, camerier-a)</small>
*<code>-o</code> → <code>-ina</code> <small>(es: gall-o, gall-ina)</small>
*<code>-e</code> → <code>-ina</code> <small>(es: ero-e, ero-ina)</small>
*<code>-a</code> → <code>-essa</code> <small>(es: poet-a, poet-essa; duc-a, duc-h-essa)</small>
*<code>-e</code> → <code>-essa</code> <small>(es: dottor-e, dottor-essa)</small>
*<code>-ore</code> → <code>-rice</code> <small>(es: pitt-ore, pitt-rice; succe-ss-ore, succe-dit-rice)</small>
 
== Nomi a genere comune (o ambigeneri) ==
Line 55 ⟶ 53:
Nei dizionari sono indicati come maschili e femminili.
 
<small>Esempi:</small>
 
{| {{prettytable}}
{|
!maschile!!femminile
|-
|artista||artista
!<small>maschile</small>!!<small>femminile</small>
|-
|pianista||pianista
|<small>artista</small>||<small>artista</small>
|-
|cantante||cantante
|<small>pianista</small>||<small>pianista</small>
|-
|nipote||nipote
|<small>cantante</small>||<small>cantante</small>
|-
|erede||erede
|<small>nipote</small>||<small>nipote</small>
|-
|consorte||consorte
|<small>erede</small>||<small>erede</small>
|-
|parente||parente
|<small>consorte</small>||<small>consorte</small>
|-
|<small>parente</small>||<small>parente</small>
|}
 
Che essi esprimano l'idea della maschilità o della femminilità potrà essere capito dal contesto in cui vengono usati o, a volte, dall'articolo da cui possono essere accompagnati (l'articolo è una parte del discorso che esprime anch'esso un'idea di maschilità o di femminilità).
 
<small>Esempi:</small>
{| {{prettytable}}
{|
!maschile!!femminile
|-
|<small>un artista</small>||<small>un'artista</small>
!<small>maschile</small>!!<small>femminile</small>
|-
|<small>il pianista</small>||<small>la pianista</small>
|<small>un artista</small>||<small>un'artista</small>
|-
|<small>il cantante</small>||<small>la cantante</small>
|<small>il pianista</small>||<small>la pianista</small>
|-
|<small>il nipote</small>||<small>la nipote</small>
|<small>il cantante</small>||<small>la cantante</small>
|-
|un erede||un'erede
|<small>il nipote</small>||<small>la nipote</small>
|-
|<small>il consorte</small>||<small>la consorte</small>
|<small>un erede</small>||<small>un'erede</small>
|-
|<small>il parente</small>||<small>la parente</small>
|<small>il consorte</small>||<small>la consorte</small>
|-
|<small>il parente</small>||<small>la parente</small>
|}
 
== Nomi a genere unico. ==
La maggior parte dei nomi della lingua italiana, tuttavia, esistono in un'unica forma, maschile o femminile che sia, senza possibilità di poter essere declinati nell'altra forma: si parlerà così di '''nomi a genere unico'''.
 
{{Avanzamento|50%|11 dicembre 2018}}
 
[[Categoria:Suoni, segni e idee|Il nome|La declinazione del nome: nomi maschili e nomi femminili]]