Informatica 5 Liceo Scientifico Scienze Applicate/Sistemi a microprocessore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Corretto: "acquisisce"
Riga 10:
Vediamo ora lo schema di principio di una scheda a microprocessore.
 
Le grandezze fisiche vengono acquisite dai sensori che convertono la grandezza fisica (temperatura,pressione etc) in un segnale elettrico, il segnale elettrico dei diversi sensori arriva al multiplexer che permette di selezionare in un certo periodo temporale il segnale di uno specifico sensore e di inviarlo al ADC che ne misura l'ampiezza tramite un numero espresso da una sequenza binaria che arriva al microprocessore , il microprocessore che esegue i comandi di un programma software caricato nella memoria RAM aquisisceacquisisce queste misure e le elabora andando poi a controllare tramite degli attuattoriattuatori o tramite dei relè dei dispositivi quali : motori, elettrovalvole, circuiti elettrici etc che permettono di accendere i sistemi di condizionamento (caso serra/albergo) o i movimenti di un robot (linea di produzione) o le semplici luci di casa.
 
Riga 41:
 
* Nel caso in cui il μP emetta segnali di tipo digitale, entra in gioco un "controllo digitale", solitamente un '''RELE'''' (un interruttore a controllo elettronico) il quale trasforma i dati (ricevuti dal μP) codificati in un certo modo, in differenze di potenziale che causano l'apertura o la chiusura dell'intero circuito. In alternativa il segnale digitale può essere inviato ad un dispositivo in grado di convertirlo in altri segnali, quali, ad esempio onde, trasmesse nella realtà esterna tramite delle antenne.
* Nel caso in cui si voglia ottenere dal μP un segnale di tipo analogico, c'è bisogno di un particolare dispositivo detto '''DAC''' (Digital to Analogical Converter) in grado di convertire la grandezza in formato digitale proveniente dal sistema, al formato analogico. In pratica questo dispositivo svolge esattamente la funzione inversa del precedente ADC, trasformando il segnale digitale, ossia la sequenza di bit, in un corrispondente e proporzionale segnale analogico i cui punti vengono raccordati da un filtro detto condensatore. Infine il segnale analogico andrà poi ad attivare un determinato dispositivo detto "attuattoreattuatore"( sostanzialmente un motore).
 
In conclusione ci rimane da analizzare l'ultimo componente del sistema, l'attuatore.