A scuola con metodo/Imparare a leggere: differenze tra le versioni

{{Avanzamento|100%|29 aprile 2017}}

[[Categoria:A scuola con metodo|Imparare a leggere]]

Un libro non è solo un accumulo di carte raccolte e messe assieme ma è una scoperta continua ed un viaggio nella mente dell’autore. È un amico prezioso con il quale vivere ogni volta una nuova avventura, sempre diversa, stando seduti davanti ad una grande finestra immaginaria che si affaccia su un mondo fatto di sogni e realtà.

 

Quando leggiamo dobbiamo aver chiaro cosa leggiamo e qual è il motivo per il quale

ci prefiggiamo di leggere. Usiamo infatti tecniche diverse per leggere una locandina o l’articolo di una rivista, le istruzioni per imparare ad usare nuovi apparecchi, racconti o romanzi.

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Saper leggere in modo efficace è probabilmente la migliore strategia per diventare un bravo studente. Sfortunatamente, non tutti possiedono una una buona capacità di lettura. Come qualsiasi altra abilità, tuttavia, anche questa può essere sviluppata e migliorata con l’esercizio.

 

*'''Ripassare'''. Dopo la lettura analitica e con il testo personalizzato davanti (parole evidenziate, note, commenti, sottotitoli), ripetete ad alta voce le informazioni acquisite, rispettando le sequenze. Potete accompagnare l’esposizione con una lettura sommaria (far cadere l’occhio sulle parole evidenziate, titoli, sottotitoli, immagini, note). In questo modo solleciterete sia la memoria acustica che quella iconografica. Inoltre allenerete le abilità della comunicazione orale attraverso l’autocorrezione.

 

Qui di seguito una serie di suggerimenti per sottolineare il libro di testo:

 

#Circoli o riquadri: alcuni studenti amano cerchiare i concetti o le parole importanti, altri preferiscono un riquadro;

#Esercitatevi: per questa, come per qualsiasi altra abilità, l’esercizio è la via migliore per imparare.